SISIFO (Σίσυϕος, Sisyphus)
Carlo GALLAVOTTI
Figlio di Eolo, padre di Glauco, quindi nonno di Bellerofonte, e signore di Efira argiva (anche, si disse, fondatore di Corinto); è noto comunemente, insieme [...] essere fuggito dal regno dei morti ingannando Persefone con parole, e tale dovette essere il contenuto di un drammasatiresco di Eschilo intitolato Sisifo fuggiasco; notevole anche, fra le svariate narrazioni atte a spiegare il perché della punizione ...
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IPORCHEMA (ὑπόρχημα, hyporchēma)
Angelo Taccone
L'iporchema fu per eccellenza il canto corale accompagnato dalla danza (ὀρχέομαι "danzo"). Ebbe origine cretese: primo a comporre iporchemi sarebbe stato [...] che l'iporchema abbia cessato di esistere a sé: l'ultimo poeta di cui sappiamo che componesse iporchemi è Bacchilide. Nel drammasatiresco l'iporchema fu più frequente che non nella tragedia e nella commedia. Gran pregio ebbero presso gli antichi gl ...
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NAUSICAA (Ναυσικάα; Nausicăa)
Alessandro Ronconi
È presso Omero la figlia di Alcinoo, re dei Feaci. Il suo nome, come quelli dei fratelli, accenna al carattere marinaro di questo popolo leggendario. [...] ispirato Alcmane, Sofocle (che scrisse la Nausicaa, tragedia, o, secondo altri, drammasatiresco), e, tra i moderni, Goethe, che lasciò su questo tema un dramma incompiuto, vestendo il personaggio di un colorito romantico. Ispirò anche artisti, come ...
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TESPI (o Tespide, Θέσπις, Thespis)
Manara VALGIMIGLI
Figlio di Temone, di Icaria, nell'Attica. Figura oscurata dalle stesse incertezze che oscurano origine e primi sviluppi della tragedia. Fiorì a mezzo [...] .) derivano da tarde falsificazioni.
Bibl.: Schmid-Stählin, Geschichte der griechischen Literatur, II, Monaco 1934, p. 43 segg.; F. Gagliuolo, Sul problema di Thespis e l'origine del drammasatiresco, in Rivista Indo-greco-italica, 1929, p. i segg. ...
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PEONICI, METRI
Giorgio Pasquali
. Si chiama nella metrica greca παιών (la forma ionico-attica di παιάν, peana: v.) una misura che consta teoricamente di cinque tempi primi. Normalmente o le due prime [...] antiche: negli Acarnesi, nei Cavalieri, nelle Vespe: poi esso scompare quasi del tutto. Essi erano adoperati anche nel drammasatiresco, come mostrano gli Ichneutai di Sofocle. Quanto alla tragedia, solo il tragico più antico, Eschilo, ha un canto ...
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TIMOCLE (Τιμοκλῆς, Timocles)
Nicola Festa
Poeta della commedia di mezzo, del sec. IV a. C., e anche poeta tragico, a meno che si voglia, come qualcuno ha proposto, distinguere il comico dal tragico, [...] ipotesi tutt'altro che felice. Non soltanto il Lykourgos (Λυκοῦργος), attestato da un documento epigrafico, era un drammasatiresco, ma anche, come pare manifesto, gl'Ikarioi ('Ικάρια), di cui un nuovo frammento dobbiamo al commento a Demostene di ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] la ninfa Amimone (amata da Posidone); è possibile il riferimento a un mito che era stato trattato da Sofocle in un drammasatiresco. Ma non è il tema che qui interessa quanto piuttosto lo stile di tipo midiaco che colpisce, sia nella figura fuggente ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] pitture del III sec. a. C. Apparentato per genere, benché più tardo, è il m. con la Prova dei Coreuti del drammasatiresco dalla Casa pompeiana del Poeta Tragico (v. attore, Tavola a colori). Tra i soggetti mitologici a Pompei è trattato con grande ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] nell'originale), una scena di commedia; e nella grotta con la fontana e la pergola, una scena di drammasatiresco. Il rifiuto di tale interpretazione da parte di qualche studioso a favore di una complicata interpretazione simbolica (Lehmann-Williams ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] si usa darle un posto speciale. Parallelamente all'introduzione dei tre tipi di spettacolo in Atene, cioè la tragedia, il drammasatiresco e la commedia, verificatasi in 50 anni a partire dal 534 a. C., si svilupparono anche i diversi tipi di ...
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satiresco
satirésco agg. [der. di satiro1; nel sign. 2, der. di satira] (pl. m. -chi), letter. – 1. Di satiro, da satiro: un sorriso malizioso e s.; un’espressione s.; in partic., dramma s.: v. dramma1, n. 1. 2. ant. Di satira, satirico: il...
dramma1
dramma1 (ant. drama) s. m. [dal lat. tardo drama -ătis, gr. δρᾶμα -ατος, propr. «azione», der. di δράω «agire»] (pl. -i). – 1. In senso lato, e più vicino all’etimologia, qualunque componimento letterario, sia tragico sia comico, destinato...