HARTMAN, Martin
Francesco Gabrieli
Islamista tedesco, nato a Breslavia il 9 dicembre 185, morto a Berlino il 5 dicembre 1918. Fu dal 1876 al 1889 dragomanno al consolato tedesco a Beirūt, e dal 1887 [...] professore d'arabo al Seminario per le lingue orientali in Berlino.
Profondo e appassionato indagatore della civiltà musulmana, studiò con pari interesse problemi di letteratura araba (Das Arabische Strophengedicht, ...
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Figlio (n. Costantinopoli 1640 circa - m. 1709) del mercante Pendèlis M., si addottorò in medicina e filosofia a Bologna, e divenne poi medico del sultano e gran dragomanno (1673). Plenipotenziario della [...] Sublime Porta nelle trattative per la pace di Carlowitz (1699), fu innalzato dagli Asburgo alla dignità di conte palatino; potente alla corte del sultano Mustafà II e poi di Ahmed III, esercitò la sua ...
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HAYMERLE, Heinrich, barone
Francesco Tommasini
Diplomatico austro-ungarico, nato a Vienna il 7 dicembre 1828, morto ivi il 10 ottobre 1881. Durante la rivoluzione del 1848 fu sospettato di tendenze [...] sovversive. Dotato di grande facilità per le lingue estere, entrò poi al servizio della Monarchia come dragomanno. Fu successivamente segretario di legazione ad Atene, a Dresda e a Francoforte; incaricato d'affari a Copenaghen e a Berlino; ministro ...
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IPSILANTI (Υψηλανῖης)
Carlo TAGLIAVINI
Angelo PERNICE
Nobile e antica famiglia greca del Fanar, illustratasi nella seconda metà del sec. XVIII e nei primi decennî del XIX con alcune notevoli figure.
Alessandro [...] dal 1774 al 1782, quindi di Moldavia dal 1786 al 1788, poi di nuovo di Valacchia dal 1796 al 1797. Fu dapprima dragomanno, carica che si era meritata per la sua vasta cultura. Nominato principe di Valacchia dopo la pace di Kučük Kainarge (v.), prese ...
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MAUROCORDATO
Nicola Turchi
. Famiglia bizantina, originaria di Chio e trasferitasi a Costantinopoli dopo la presa della città da parte dei Turchi (1453). Fondatore della famiglia fu Nicola, nato a [...] Buono, principe romeno di Moldavia. La sua grande erudizione, anche nel campo delle lingue, gli ottenne nel 1673 la carica di gran dragomanno che tenne per 36 anni. Nel 1688 fu mandato insieme con Zulficar effendi a Vienna per trattare la pace tra il ...
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Poeta italiano (n. Cassano Magnago 1963). Docente di lingua e letteratura inglese presso la Libera università di lingue e comunicazione di Milano, ha esordito con la raccolta Tropicu da Vissévar (1996), [...] (I Bücòligh, 2007) e, con C. Recalcati, delle Ballate di F. Villon (Biss, lüsèrt e alter galantomm, 2005), tra i suoi lavori più recenti vanno citati ll dragomanno errante (2013) e la raccolta di poesie in italiano Gli incubi di Menippo (2016). ...
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GHICA
Carlo Tagliavini
. La famiglia Ghica, che dal sec. XVII ha avuto un'importanza eccezionale nella storia romena è, senza alcun dubbio, di origine albanese, trasferitasi, non si sa in quale epoca, [...] fu principe), Gregorio (detto II), venne eletto, nel 1727, principe di Moldavia; egli era stato educato a Costantinopoli ove era dragomanno, ma non sapeva il romeno, cosicché affidò le più alte cariche a Greci. Fu un principe buono e generoso; vinse ...
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TECCO, Romualdo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Boves, nel Cuneese, il 4 luglio 1802 da Paolo Carlo e da Angela Barbaroux.
La madre, di origini nizzarde, era nipote del conte Giuseppe Barbaroux, avvocato [...] a lasciare l’Italia nel 1825, per raggiungere Costantinopoli come allievo in lingue orientali presso quella legazione.
Nominato dragomanno onorario nel 1827, fu protagonista di una prima missione a Smirne per la stipula del trattato commerciale sardo ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] a questa grata, l'impiccagione del castellano di Corone e d'un favorito dell'ammiragho turco responsabili della morte del dragomanno Demetrio Bollani, lo strangolamento d'un conte dalmata "ribelle" a Venezia e divenuto "turco", il fatto che la sua ...
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SORIO, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Vicenza il 9 aprile 1663 da Lodovico e da Maria Pace Pasini.
Ricevette un’educazione adeguata alle condizioni agiate della sua famiglia, di nobile origine [...] i santuari della Giudea, Acri, Nazaret, Tripoli, Alessandria d’Egitto, Rosetta e Il Cairo, dove fu accompagnato da un dragomanno, un giannizzero, un vetturino e una persona di servizio.
Una delle escursioni più significative da lui compiute in quella ...
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dragomanno
s. m. [dal gr. mod. δραγουμάνος, che è dall’arabo targiumān «interprete»; v. turcimanno]. – Denominazione europea degli interpreti fra gli europei e i popoli (di lingua araba, turca e persiana) del Vicino Oriente, che svolgevano...
turcimanno
(ant. torcimanno) s. m. [dall’arabo targiumān; v. dragomanno]. – Lo stesso che dragomanno; è forma oggi usata in tono scherz., anche col sign. estens. di interprete in genere (e talvolta con quello di mezzano): tanto Agnese quanto...