TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] , e degli acroterî di uno dei frontoni, che si è d'accordo ritenere quello occidentale, per 2.240 dracme (I. G.2, iv, 102, 36 s. e 90). Fra gli artisti menzionati il nome di T. è l'unico senza etnico e perciò si è supposto che egli fosse nativo di ...
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DASKYLION (Δασκύλιον; Δασκύλειον)
L. Beschi
Dei varî centri di Asia Minore che, secondo Stefano di Bisanzio (s. v.), portavano questo nome, solo uno è sufficientemente noto dalle fonti (Strabo, xii, [...] soprattutto i nomi dei Satrapi Mitrobate e Farnabazo. E si ricorda D. nella lega delio-attica, con un tributo annuo di 500 dracme; ma forse si tratta di un centro omonimo da identificarsi forse in quel Eskel Liman, ad E delle foci del Rhyndakos, sul ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] si incominciano a riconoscere le influenze greche, come ad esempio la riproduzione della civetta, simbolo caratteristico delle dracme ateniesi, sulle monete d'argento coniate dai governatori della provincia autonoma di Yahūd (Giudea).
La conquista di ...
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AREO (᾿Αρεύς)
M. Borda
Re di Sparta, figlio di Acrotato, della famiglia degli Agladi. Nato il 320 circa a. C., rimase sotto la tutela dello zio Cleonimo fino al 303, allorché questi venne in Italia in [...] Sparta a coniare monete col proprio nome e la propria effigie. La testa del re, diademata, appare in tetradracini e dracme argentee, imitate da quelle di Alessandro Magno. Le effigi divergono fisionomicamente fra di loro; in alcune di esse appare un ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] pensano il Crome ed il Roux, di bassorilievi decoranti il fregio interno del pronao). Lo stesso autore, per 2.240 dracme eseguì le statue acroteriali di uno dei frontoni, mentre Theotimos, per la stessa somma, fece gli acroteri dell'altro timpano ...
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CLEOPATRA VII Filopatore (Κλεοπάτρα Φιλοπάτωρ)
M. T. Marabini Moevs
Ultima regina della dinastia tolemaica prima della definitiva occupazione dell'Egitto da parte dei Romani. Nata nel 69 a. C. da Tolomeo [...] di anni le trasformazioni del volto di C., dall'epoca, cioè, in cui, ventiduenne appena, C. regnava al fianco di Tolomeo (dracme argentee di Alessandria, 47-46 a. C.) fino agli ultimi anni del regno e della vita, quando si avvicinava ormai alla ...
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PANAGJURIŠTE
A. Frova
TE In questa regione nella Bulgaria meridionale nel distretto di Plovdiv sono stati scavati tumuli funerarî traci del IV sec. a. C. che hanno restituito preziosa suppellettile [...] . Accanto alle figure di divinità sono i loro nomi punteggiati, sul piatto è inciso il peso secondo il sistema attico (196 dracme e un quarto diobolo, pari a 846,9 g.). Opera non solo di esuberante ricchezza ma anche di raffinata esecuzione nella ...
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Vedi LAURION dell'anno: 1961 - 1995
LAURION (Λαύρειον, Λαύριον, Laurium)
I. Baldassarre
Regione situata nell'estremità S-E dell'Attica, celebre per le miniere di piombo argentifero, esplorate probabilmente [...] , dovendo esse sopperire alle esigenze delle zecche che aumentavano insieme all'allargarsi delle esigenze di Atene stessa. Le dracme ateniesi venivano infatti designate come γλαῦκες Λαυρεωτικαί. La storia di Atene e quella del L. hanno quindi seguito ...
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Vedi GLANUM dell'anno: 1960 - 1994
GLANUM
H. Rolland
Città della Gallia Narbonese sulla via che va dalla Spagna all'Italia attraverso il Monginevro, ricordata dai geografi antichi (Ptolom., vi, 20), [...] e rosa, coperta da una bella vernice nera a riflessi metallici. Una zecca locale conia in questo tempo, col nome di ΓΛΑΝΙΚΩΝ, dracme d'argento di buono stile greco. Tale agglomerato ellenistico fu distrutto verso la fine del II sec. a. C., ma si è ...
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Vedi CAMARINA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMARINA (Καμάρινα, Camarīna)
¿ B. Pace
A. di Vita
G. Sgatti
Colonia siceliota fondata da Siracusa nel 600-599 a. C., alla foce dell'Hypparis. Con la sua [...] Pace. La monetazione di C. ha inizio verso l'anno 461 a. C. con una emissione di litre (Atena e Nike) e di dracme (elmo corinzio su scudo rotondo e palma nana, fra due schinieri) notevoli per nettezza di volumi e semplicità di ritmo. Seguita con ...
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dracma
s. f. [dal gr. mod. δραχμή: v. dramma2]. – 1. Fino all’introduzione dell’euro, unità monetaria della Grecia (abbrev. δρχ), divisa in 100 leptà. 2. Variante fonetica di dramma2, unità ponderale e monetaria degli antichi Greci.
mina2
mina2 s. f. [dal lat. mina, gr. μνᾶ, voce di origine semitica]. – Unità ponderale, in uso tra gli antichi popoli del Mediterraneo orientale, di valore compreso fra i 436 e i 502 grammi; era inoltre un’unità monetaria di conto in uso,...