GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080)
Eugenia BEVILACQUA
Florio GRADI
Angelo TAMBORRA
Popolazione. - Il censimento dell'aprile 1951 ha attribuito alla G. una popolazione di 7.632.801 [...] , ma è ancora molto forte la richiesta di materie prime necessarie alle industrie. Le esportazioni che nel 1957 hanno avuto in milioni di dracme il valore di 4287 per la frutta e i legumi, di 492 per i tessili, 583 per i minerali greggi, 437 per gli ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La monetazione
Laura Buccino
La monetazione
Le prime monete sono documentate in Magna Grecia e in Sicilia dalla seconda metà del VI sec. a.C. Le colonie [...] l’unica ad assumere un sistema ponderale differente, di ascendenza attica, basato su uno statere di 7,50 gr, diviso in dracme e oboli. Elea, eccezionalmente, riprese la tipologia monetale della madrepatria Focea, con il leone che divora la preda sul ...
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MARKOS (cognome Vafiadis, pseud. Markópoulos)
Capo del movimento comunista greco, nato nel 1906 a Theodosia (Asia Minore). Da ragazzo fece diversi mestieri: muratore, pittore, incisore, sacrestano, commesso. [...] sulla situazione in Grecia. Nel luglio del 1947 il governo di Atene mise sulla sua testa una taglia di 20 milioni di dracme, mentre il 24 dicembre egli proclamava la formazione di un governo popolare della "Grecia libera", ai cui ordini combattono le ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] Paeto, 1583, pp. 81-82). Effettivamente fino al sec. XIX tra i farmacisti la divisione dell'oncia napoletana sarà in 10 dracme corrispondenti a 30 scrupoli, questi ultimi divisi in 2 oboli fatti di 20 acini (Tacchini, 1895, pp. 195-196).
Nel Regno ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] in comune con quelle il sistema ponderale, si basava su un nominale doppio delle Wappenmünzen, cioè un pezzo da 4 dracme (tetradracma), e si qualificava immediatamente come ateniese attraverso le immagini: la testa con elmo di Atena su una faccia, la ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] ’Asia Minore, in corso a Marsiglia nel 5° sec. a.C., successero gli oboli (con testa di Apollo e ruota) e le dracme (con testa di Artemide e leone), imitanti tipi siracusani e di Velia. Le monete galliche, fuse o coniate, erano di bronzo, d’argento ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] 'anno 70 ogni ebreo maschio sopra i diciannove anni doveva pagare una tassa di mezza moneta d'argento, o di due dracme, per la sua manutenzione. Dopo la distruzione di Gerusalemme la tassa serviva addirittura per il mantenimento del tempio di Giove ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] dai pericoli, per attraversare un segmento più pericoloso del viaggio vengono assoldati sei «sarmati», pagati in tutto novecento dracme. Le tappe della carovana vengono scrupolosamente annotate, con le relative distanze in miglia.
Teofane e il suo ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] , soprattutto quelle che portavano come immagine un cavallo o un cavaliere o una biga. Nella Cisalpina ebbero fortuna le dracme d’argento d’imitazione massaliota, documentate in una varietà di tipi e di emissioni in numerosi ripostigli o tesoretti ...
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dracma
s. f. [dal gr. mod. δραχμή: v. dramma2]. – 1. Fino all’introduzione dell’euro, unità monetaria della Grecia (abbrev. δρχ), divisa in 100 leptà. 2. Variante fonetica di dramma2, unità ponderale e monetaria degli antichi Greci.
mina2
mina2 s. f. [dal lat. mina, gr. μνᾶ, voce di origine semitica]. – Unità ponderale, in uso tra gli antichi popoli del Mediterraneo orientale, di valore compreso fra i 436 e i 502 grammi; era inoltre un’unità monetaria di conto in uso,...