MYSORE (pron. Maisur "città dei bufali"; A. T., 93-94)
Elio Migliorini
Città dell'India, capoluogo d'un distretto e residenza del maharaja, nella parte meridionale del Mysore, situata al centro d'un [...] piuttosto tenue. La popolazione è nel complesso molto uniforme, in grande prevalenza di confessione induista e di parlata canarese (lingua dravida). I musulmani sono circa 390 mila e si servono dell'indostano; i cristiani 87 mila (di cui circa 52 ...
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PITTURA DEL CORPO
Nello Puccioni
. Il modo più semplice e più antico di adornarsi il corpo è quello per il quale esso viene abbellito mediante un rivestimento più o meno completo di materie coloranti. [...] faccia; nell'India settentrionale, durante le feste religiose e matrimoniali, il corpo è spalmato d'olio e tinto di rosso; fra i Dravida e i Toda la sposa è dipinta di rosso sulla fronte e sui capelli dallo sposo: i Toda hanno pitture anche per le ...
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Pesca
Marco Aime
La pesca consiste nella cattura o nella raccolta di organismi che popolano gli ecosistemi acquatici, dagli oceani ai piccoli corsi d'acqua. Viene praticata dall'uomo sin dalle sue origini [...] operazione eseguita si svuota la barca, che riprenderà così a galleggiare normalmente. Quanto mai originale è il sistema adottato dai dravida del Deccan (India meridionale) i quali, nelle notti senza luna, attirano i pesci con l'uso di torce fatte di ...
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. Nel secolo XIX, mentre si faceva strada l'idea dell'evoluzione, tutta una serie di concezioni sorgeva intorno allo sviluppo della civiltà. Le principali di esse possono essere raggruppate in varie categorie, [...] Figi e Nuova Caledonia), nelle piccole Molucche e tra i Bataki di Sumatra. Nelle Indie la si incontra nel territorio dravida. Nell'Africa essa è ovunque più o meno ricoperta dalla cultura camitica pastorale, ma forma anche alcuni isolotti residuali ...
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L'arco, arma usata fin dai tempi antichissimi e per la caccia e per la guerra, consta nelle sue parti essenziali di un lungo e sottile elemento fatto di materia flessibile, e di una corda od altro elemento [...] il posto dell'arco semplice, mentre in altri luoghi, p. es. presso i Bhil, si trovano insieme i due archi; invece presso i Dravida del sud l'arco semplice non si è ancora lasciato spodestare, e così pure presso i Vedda di Ceylon e presso i popoli ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] eredità che hanno avuto importanti conseguenze sullo studio dell'astronomia e della matematica. I Nāyar, di origine dravidica, benché per via dei loro intrecci matrimoniali siano mescolati a Brahmani, sono matrilineari. La famiglia estesa, costituita ...
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Isola dell'Oceano Indiano, separata dall'India mediante lo Stretto di Palk, appartenente, come colonia della Corona, all'Impero Britannico. È l'antica Taprobane: il nome attuale (Sēlān) è stato portato [...] , a testa lunga, fattezze regolari e pelle non molto scura, che somiglia alle razze dell'India settentrionale più che ai Dravida dell'India meridionale. L'origine della loro divisione in Singalesi della pianura e Kandyani è oscura. La distinzione può ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] per tipi di razza, per es. quello con ''capelli ricciuti'' che comprenderebbe le razze dell'Asia sudoccidentale, dravida, nubiana, mediterranea con il caucasico, l'indoeuropeo, il camitosemitico), si passò all'opera Die Sprachstämme der Erdkreis ...
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HINDU, Iconografia
A. Grossato
Secondo il Viṣṇudharmottarapurāṇa, nelle prime tre età del mondo l'uomo, avendo una percezione diretta della divinità, non aveva bisogno di immagini. Queste divennero [...] senz'altro precedenti. Tali opere sono redatte da due scuole distinte, quella settentrionale (nāgara) e quella meridionale (draviḍa), differenziatesi peraltro più per quanto concerne gli stili architettonici che non i canoni iconografici. Sezioni ...
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Indiana, Unione
Alberta Migliaccio
Pulapre Balakrishnan
Emma Ansovini
(App. III, i, p. 853; IV, ii, p. 163; V, ii, p. 641; v. India, XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, ii, p. 15)
Oltre mezzo secolo dopo [...] appoggio fino a quando, nel novembre 1997, egli si rifiutò di accogliere la richiesta di espellere dalla coalizione il DMK (Dravida Munnetra Kazhagam), coinvolto nell'inchiesta sulla morte di R. Gandhi per aver avuto contatti con le 'Tigri del Tamil ...
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dravida
dràvida agg. e s. m. e f. [da una voce sanscrita], invar. – 1. agg. Che appartiene ai Dràvida, popolazione anticam. stanziata nella penisola indiana prima dell’invasione degli ariani. 2. s. m. e f. Chi appartiene a quella popolazione.
dravidico
dravìdico agg. (pl. m. -ci). – Di individuo, gruppo etnico, tipo linguistico, appartenente ai dravida (v. la voce prec.). Lingue dravidiche, nelle quali si comprendono tutti i principali idiomi dell’India merid.: tamil, malayālam,...