Regione dell’India corrispondente alla penisola triangolare che a S degli altopiani Malwa e Chota Nagpur si incunea nell’Oceano Indiano e termina a Capo Comorin. È costituito da altopiani leggermente ondulati [...] parte dell’impero moghul che, nel 1706, fu soppiantato dai Maratti.
Alla metà del 1° millennio a.C. i paesi dravidici (Andhra Pradesh, Karnataka, Tamil Nadu e Kerala) ebbero una cultura caratterizzata da villaggi di agricoltori e pastori, in alcuni ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] un atteggiamento antibrahmanico e denunciò gli dei e le superstizioni indù; a un certo punto il Dravida Munnetra Kazhagam - succeduto al Dravida Kazhagam - giunse persino a propugnare uno Stato sovrano indipendente dei Tamil. Per passare a fatti più ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] penisola e, con una forte colonia (Singalesi), l'isola di Ceylon: sono, attualmente, circa 240 milioni di individui; le lingue dravidiche, la maggior parte del Deccan, con 62 milioni; il Munda è rimasto in possesso del Chota Nagpur e di qualche altro ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] -ϑι); c) nasali e sibilanti omorganiche con le serie occlusive (ṅ ñ ṇ n m; ś ṣ s); d) una nuova serie (dravidica) delle cerebrali (o cacuminali o linguali) ṭ ṭh ḍ ḍh e tendenza nel sanscrito all'aumento della cerebralizzazione, certo per più efficace ...
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Mario Prayer
A poco più di vent’anni dal varo di riforme neo-liberiste sotto la direzione dell’allora ministro delle Finanze (oggi primo ministro) Manmohan Singh, l’India attraversa una fase di rifondazione [...] volta (l’Upa, ovvero la United Progressive Alliance, vincitrice alle ultime elezioni, era formata dal Congress, dal Dravida Munnetra Kazhagam, dal Jharkhand Mukti Morcha, dalla Jammu & Kashmir National Conference, dalla Indian Union Muslim League ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] gli estranei (i dasa), la xenofobia, lo schiavismo (nei confronti dei dasa) e l'orgoglio di razza nei confronti dei drāviḍa di pelle scura. Nonostante le barriere di casta, sanzionate sul piano religioso dall'induismo e dall'idea della trasmigrazione ...
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I popoli che abitano la regione dell'Africa nord-orientale posta fra il 25° parallelo N. e il 6° S. e comprendente quasi tutta la costa occidentale del Mar Rosso e quella dell'Oceano Indiano dal Golfo [...] , dall'Asia sud-orientale, dove ancor oggi in tipi umani assai primitivi, quali sono in massima parte i Dravida, si noterebbero caratteri somatici assai simili a quelli degli Etiopici. In contrasto con tali opinioni, altri studiosi difendono ...
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PANJAB (o, in grafia e secondo pronuncia inglese, Punjab; pers. pang' ab "cinque fiumi"; A. T., 93-94)
Elio MIGLIORINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Geograficamente il Panjab è la regione che [...] .
La maggior parte degli abitanti sono Indiani, di colorito chiaro, che parlano il panjābī. A oriente vi sono pure molti Dravida e copiosi (circa 2 milioni) sono pure i Sikh, che furono un tempo padroni del Panjab (che è diventato provincia inglese ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte (v. vol. IV, p. 135)
M. Taddei
Non v'è forse nulla di più sfuggente, nella storia dell'arte dell'India, che la definizione della sua stessa origine: [...] tra i culti fallici dell'Indo e il culto del liṅga (v.) nello scivaismo. Questo sarebbe insomma una ripresa deirelemento dravidico che riemerge dall'ondata «ariana» (Śiva non è una divinità vedica) che l'aveva sommerso.
In particolare, il sigillo n ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] . In poesia, il recupero dell’identità regionale e linguistica ha aperto un nuovo corso, anche se l’uso dell’idioma dravidico desanscritizzato di poeti come N.N. Kakkad e M. Govindan rischia un’artificiosità di segno opposto. Una voce isolata è ...
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dravida
dràvida agg. e s. m. e f. [da una voce sanscrita], invar. – 1. agg. Che appartiene ai Dràvida, popolazione anticam. stanziata nella penisola indiana prima dell’invasione degli ariani. 2. s. m. e f. Chi appartiene a quella popolazione.
dravidico
dravìdico agg. (pl. m. -ci). – Di individuo, gruppo etnico, tipo linguistico, appartenente ai dravida (v. la voce prec.). Lingue dravidiche, nelle quali si comprendono tutti i principali idiomi dell’India merid.: tamil, malayālam,...