L’eccesso di potere giurisdizionale
Ruggiero Dipace
Il problematico rapporto tra l’amministrazione e la giurisdizione è stato oggetto di numerose sentenze della Corte di cassazione nell’ultimo anno. [...] 10.5.2011, n. 2755, ha ritenuto di non dovere demolire un atto amministrativo ritenuto illegittimo per il quale era momento si sono prodotti ed eliminando il provvedimento dal mondo giuridico dal momento della sentenza. In particolare, la sentenza ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] ). Nel corso del 1441, mentre si trovava a Firenze per dovere d'ufficio, il D. fu inviato ad accompagnare Luigi Scarampo Vat. lat. 4145; di 119 ff. in 4º (l'autografo, con allegazioni giuridiche, è nel cod. Vat. lat. 4279: cfr. Quaglioni, P.D. a Roma ...
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Vito Belviso
Abstract
Viene analizzato l’istituto dell’avocazione delle indagini preliminari, indagandone l’origine, l’evoluzione storico-normativa e il fondamento giuridico. La disamina dell’istituto [...] per cui è il pubblico ministero l’esclusivo titolare del potere di indagine e di azione.
Tale potere-dovere, infatti, risulterebbe di fatto condiviso con il Procuratore generale.
In quest’ottica, dunque, non appare affatto irragionevole la ...
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Andrea Francesco Tripodi
Abstract
L’analisi muove dalla riflessione circa il ruolo attribuito all’incriminazione di cui all’art. 641 c.p. nel sistema dei delitti contro il patrimonio e si concentra [...] 1998, 3428; Cass. pen., 22.5.2009, n. 39890), la cui rilevanza dovrebbe presupporre l’obbligo giuridico di dire il vero, fondato secondo parte della dottrina nel dovere di buona fede contrattuale ex art. 1175 c.c. (Carmona, A., Cent’anni e più di ...
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Katia La Regina
Abstract
In ambito investigativo e processuale la corretta individuazione dei parlatori assume una importanza crescente, stante anche la diffusione di dispositivi per la comunicazione [...] , in Cass. pen., 1998, 1743) che discende dal dovere del giudice «di osservare l’ordine normativo che fa corrispondere Statistica, LXII, n. 3, 2002, 475; Chimichi, S., Profili giuridici del riconoscimento del parlante, in Conti, C., a cura di, ...
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Deposito telematico degli atti processuali
Enrico Consolandi
Nel 2015 il deposito telematico è diventato regola effettiva del processo civile, dopo la proroga implicita del 2014. La generale facoltà [...] qualsiasi sanzione.
È rinvenibile nel deposito di scansione una violazione del dovere di lealtà di cui all’art. 88 c.p.c. poiché davvero soltanto una questione di enunciazione di principi giuridici applicati, richiami “linkati” e qualificazione di ...
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Le operazioni inesistenti nel sistema dell’IVA
Pier Luca Cardella
Il trattamento tributario delle operazioni che vivono unicamente sulla carta (cd. operazioni oggettivamente inesistenti) e quello delle [...] CE n. 112/2006 va interpretato nel senso che l’IVA è dovuta nello Stato membro al quale corrisponda l’IVA esposta nella fattura o in 2007, 201 ss., e Id., Osservazioni in tema di “inesistenza giuridica” delle operazioni nel D.Lgs. n. 74/2000, in Riv ...
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Alessia Di Pascale
Abstract
Tradizionalmente, il tema del trattamento dello straniero veniva in rilievo con riferimento agli obblighi dello Stato nei confronti dei cittadini all’estero, alla responsabilità [...] i rifugiati, i richiedenti asilo, gli apolidi, i lavoratori migranti le vittime di tratta, a prescindere dal loro status giuridico, dovendo pertanto le distinzioni fra i cittadini e non cittadini, tra migranti e non migranti, o tra diversi gruppi di ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] l’irreversibilità di una crisi familiare alla quale non si è saputo, ma si sarebbe dovuto porre rimedio, ne incorpora lo specifico disvalore morale e giuridico. E così la legge paternalisticamente lo scoraggia.
Circa quarant’anni dopo, le riforme ...
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Luisa Corazza
Abstract
Lo scritto analizza le clausole di tregua sindacale, con le quali il contratto collettivo disciplina l’esercizio del diritto di sciopero. Dopo un’introduzione sul rapporto tra [...] voci dissenzienti (Mengoni, L., Il contratto collettivo nell’ordinamento giuridico italiano, in Jus, 1975, 167 ss.; l’autore sostenne sempre la sussistenza di un dovere implicito di pace sindacale quale corrispettivo dell’aspettativa del datore ...
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obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, contrarre, avere, soddisfare un’o.; riconoscere...
obbligo
òbbligo (ant. òbligo) s. m. [der. di obbligare] (pl. -ghi). – Vincolo giuridico o morale, imposto nel primo caso da una legge, da un’autorità, da un patto, nel secondo dalla coscienza, da ragioni di gratitudine o convenienza, o da...