TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] (Opere complete, vol. XXVI, p. 243), il quale doveva dirigersi non solo contro i borghesi e i sostenitori dello zarismo, sul piano politico (e non soltanto in senso strettamente giuridico), motivante l'essenza e la giustificazione del terrore, la ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] marzo 1800 aveva confidato al San Marzano il suo timore di dovere rinunciare all'incarico, per dimostrare se non altro agli occupanti " sempre quello di una monarchia regolata nell'ordine giuridico costruito sul sistema di istituti e di garanzie di ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Banca romana) fra il G. e Crispi, che doveva aggravarsi durante i successivi governi presieduti dallo statista siciliano, fino come la conversione della rendita, la legge sullo stato giuridico degli impiegati, le leggi speciali per la Calabria, la ...
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Germania
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti [...] la crescita economica della Hansa, che in quegli stessi anni aveva dovuto fare i conti con l’intraprendenza dei re di Danimarca, in ., con l’assorbimento della ex RDT nell’ordinamento giuridico, politico e sociale della RFG, aggravata dallo squilibrio ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] rifiuto di una legislazione che non riservasse un trattamento giuridico speciale al cattolicesimo. Lo scritto del Bilio passò presto deluso. Il fallimento del giovane romantico imperatore, dovuto ad un insieme di errori politici, non può comunque ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] legge dell'amore. Il tema delle condizioni etiche e giuridiche di un nuovo ordine internazionale, radicato in un ordine il primato dell'autorità gerarchica imperniata sul pontefice, e il dovere del credente, innestato nel corpo vivente di Cristo e ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] guida spirituale, alle cui preghiere si convinse di dovere un figlio maschio. Per lei F. sarà il concilio tridentino., a cura di G. Gambarin, Bari 1935, ad vocem; Id., Scritti giurid., a cura dello stesso, ibid. 1958, ad vocem; Id., Scritti scelti, a ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] dei baroni contro i soprusi di un re che giuridicamente risultava essere vassallo del papato trovò benevolo ascolto Carlo VIII, e sull'appoggio militare e finanziario che questi avrebbe dovuto accordare a Renato II d'Angiò, duca di Lorena, per la ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] e di salvaguardare l'unità dello Stato e dell'ordinamento giuridico.
La storia costituzionale degli Stati Uniti ha messo in luce internazionale, dove il dialogo tra gli uomini è interrotto dal dovere di morire e di uccidere per la patria, dove l' ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] , pp. 362 s.). Anche Marino da Caramanico, nel glossare il testo federiciano, vedrà in quel giuramento, dovuto dalle saeculares potestates, il fondamento giuridico della competenza affidata agli ufficiali regi. Si trattava, in entrambi i casi, di un ...
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obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, contrarre, avere, soddisfare un’o.; riconoscere...
obbligo
òbbligo (ant. òbligo) s. m. [der. di obbligare] (pl. -ghi). – Vincolo giuridico o morale, imposto nel primo caso da una legge, da un’autorità, da un patto, nel secondo dalla coscienza, da ragioni di gratitudine o convenienza, o da...