Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] tra privato e pubblico. Pertanto, sebbene fosse uscito dall’indeterminatezza del pre-giuridico per fare irruzione nell’ordinamento dello Stato, il collettivo ha dovuto fare i conti con la concezione individualistica della convivenza sociale le cui ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] alla tutela dei diritti della famiglia (quale «società naturale fondata sul matrimonio»): dall’eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, al diritto e dovere dei genitori di mantenere, educare ed istruire i figli (ed il diritto di questi ultimi ad ...
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Lex mercatoria
Matteo Rescigno
Definizione e nascita
Il fenomeno della lex mercatoria non sollecita, specie in tempi recenti, l’interesse e gli interrogativi dei soli giuristi. Insieme a essi, filosofi, [...] Italia ove si nega ingresso a clausole che riflettano squilibri dovuti ad abuso di dipendenza economica di un’impresa sull’altra legge degli Stati è influenzata e condizionata dai vari fattori giuridici, sociali ed economici che si sono esposti. La ...
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Claudio Sacchetto
Abstract
La famiglia come comunità domestica costituita essenzialmente dai coniugi e dai figli ed eventualmente da altri congiunti (Battaglia, S., Grande Dizionario della lingua italiana, [...] co. 2, e 30 Cost. riconoscono ai genitori «il diritto-dovere di mantenere, istruire ed educare i figli compresi quelli nati fuori una funzione economica, secondo regole che sono di natura giuridica ma prima ancora di natura religiosa, culturale e di ...
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Prestazioni di lavoro occasionale
Silvia Ciucciovino
Il contributo analizza il superamento del lavoro accessorio e la sua sostituzione con la nuova disciplina delle prestazioni di lavoro occasionale. [...] di riferimento:
a) per la commisurazione del compenso legale dovuto;
b) per la determinazione dell’entità dei premi contributivi costituito tanto dalla posizione delle parti nella loro relazione giuridica o dalla modalità con cui è resa la prestazione ...
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Mediazione e alternative dispute resolution
Luciana Breggia
Nel corso del 2016 prosegue l’intensa opera di assestamento della normativa sulla mediazione ad opera della giurisprudenza di merito, specie [...] I giudici, in qualche modo, ritengono di potere e dovere dettare «i temi della conciliazione»: l’espressione è ripresa negoziazione assistita e all’arbitrato’.
12 In Il quotidiano giuridico (quotidianogiuridico.it).
13 Tutte in adrmaremma.it.
14 ...
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La legittimazione processuale speciale dell'ANAC
Marco Lipari
Le raccomandazioni vincolanti sono state sostituite dal nuovo istituto della legittimazione processuale speciale dell’Autorità Nazionale [...] costituisca una mera opzione per l’Autorità;
b) la natura giuridica del procedimento e del parere;
c) l’obbligatorietà o la -ter devono essere tutelate, generando in capo all’ANAC un dovere di provvedere, tutelabile con ricorso al g.a. La doverosità ...
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Aldo Scarpello
Abstract
L’obbligazione costituisce, più che una categoria, un vero e proprio archetipo della dottrina civilistica continentale, a differenza dei sistemi giuridici di common law, che rifiutano [...] atto o fatto idoneo a produrle in conformità dell'ordinamento giuridico», locuzione che non dovrebbe essere intesa in senso di mero è una cosa diversa dal denaro. Da qui il potere-dovere del giudice di rivalutare d’ufficio e in via presuntiva il ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] più adatte a un verbale processuale o a un trattato giuridico che non a un'opera teatrale. La civiltà romana produsse sia un male e che io sia in realtà innocente, oppure dovete infliggermi la pena più severa se credete che il sistema e la ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Premesso che la parola “regolamento” indica un insieme di regole (generali e astratte), e che quindi da un lato possono esservi atti normativi che sono concettualmente [...] il nome ufficiale dell’atto, segnala il suo specifico valore giuridico (quando ad es. esso viene distinto dalla legge formale bibliografia la questione se i giudici hanno il potere-dovere di disapplicare o annullare (secondo le loro competenze) ...
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obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, contrarre, avere, soddisfare un’o.; riconoscere...
obbligo
òbbligo (ant. òbligo) s. m. [der. di obbligare] (pl. -ghi). – Vincolo giuridico o morale, imposto nel primo caso da una legge, da un’autorità, da un patto, nel secondo dalla coscienza, da ragioni di gratitudine o convenienza, o da...