Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] la grande pace del Laterano sanziona anche nell’ordine giuridico la duplice incomparabile maestà di Roma “cuore e «Fede e ragione», 2, 16, 17 aprile 1921, p. 3.
38 Il dovere dei cattolici nella babele dei partiti politici, «Fede e ragione», 3, 36, 3 ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] possibilità di «far mercato». Proprio per questo si era sentito in dovere di chiedere di comprare, oltre al diritto «a far mercato» di alcuna investitura né di alcun altro atto giuridico intervenuto a sancirne la dipendenza da qualsivoglia superiore ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] quella tra città, dinastia regnante e Stato, che si sarebbe dovuta concludere soltanto dopo il compimento dell’auspicio di Roma capitale. Così nozione di città, che viene privata della sua valenza giuridico-istituzionale (Rugge 1993, pp. 47-54). È ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] che avevano conseguito una preparazione giuridica27. Di questa essi dovevano avvalersi nel coadiuvare gli organi ai quali erano affiancati, integrandone le spesso carenti competenze giuridiche con le conoscenze acquisite, che ne rendevano possibile ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] entro i confini di un medesimo popolo», un «dovere morale» in tali circostanze anche per i cattolici116.
cit., p. 239.
141 Cfr. sul punto G. Peyrot, Condizione giuridica delle confessioni religiose prive di intesa, in Nuovi accordi fra Stato e ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] il Grande fra i suoi due figli. Era un argomento che avrebbe dovuto tagliare la testa al toro. Ma dopo c'era stata di mezzo dal Maffei[36] il pensiero di Cino sulla validità giuridica della Donatio Constantini è l'opposto di quello che egli ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] il Talmud, con speciale attenzione all'analisi sottile dei concetti giuridici. Lo scopo ultimo di queste Yeshivot era lo studio ‛ inizio della redenzione": il Messia tanto a lungo atteso doveva bensì ancora venire per inaugurare l'era della completa ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] vario titolo coinvolte nei problemi relativi allo status giuridico e alle attività delle minoranze religiose in Italia unico di pubblica sicurezza, per il quale tutte le riunioni dovevano essere soggette al preavviso di polizia; l’articolo 3 della ...
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impero (imperio)
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Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] superior ullus ". Così anche un altro trattato regalista, il Rex pacificus, dov'è ribadita l'indipendenza della Francia dall'I. " a tempore ex dell'I. (Pg VI 105), dal punto di vista giuridico l'Italia era soltanto una parte del territorio imperiale; ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] dato rappresenta circa il 2% dei concili che sarebbero dovuti essere convocati. Non si può parlare di una stagione dell’istituzione in uno strumento non più e non tanto giuridico, ma piuttosto in strumento di governo della Chiesa locale, ...
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obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, contrarre, avere, soddisfare un’o.; riconoscere...
obbligo
òbbligo (ant. òbligo) s. m. [der. di obbligare] (pl. -ghi). – Vincolo giuridico o morale, imposto nel primo caso da una legge, da un’autorità, da un patto, nel secondo dalla coscienza, da ragioni di gratitudine o convenienza, o da...