Pittore francese (Douai 1905 - Parigi 1982), illustratore e autore di scenografie (soprattutto per J.-L. Barrault). Si stabilì a Parigi nel 1933, dopo un periodo trascorso a Ostenda durante il quale fu [...] in stretto contatto con J. Ensor e sostenuto da R. Desnos. Le sue opere, influenzate dal surrealismo, presentano in un'atmosfera onirica e fantastica magiche metamorfosi (La Parque du prince, 1945, Parigi, ...
Leggi Tutto
Attrice e poetessa (Douai 1786 - Parigi 1859). Fu cantante apprezzata, sotto la guida di Grétry, all'Opéra-Comique. Ebbe una lunga relazione con lo scrittore Henri de Latouche, anche dopo che ebbe sposato, [...] nel 1817, il compagno d'arte François-Prosper Lanchantin, detto Valmore. All'amore per Latouche e al mondo degli affetti familiari s'ispira la maggior parte delle sue poesie, pubblicate in numerose raccolte ...
Leggi Tutto
Drammaturgo francese (Douai 1892 - Montsoreau, Maine-et-Loire, 1975). Giunto al successo con La souriante Madame Beudet (1921; trad. it. 1922), adattamento di una sua novella scritto in collab. con D. [...] Amiel, lavorò a lungo per la compagnia di J. Copeau; fu poi direttore dello Spettacolo presso il ministero dell'Educazione (1945) e amministratore della Comédie-Française (1946-47). Tra i suoi drammi, ...
Leggi Tutto
Missionario (Douai 1577 - Nanchino 1628), gesuita (1594). Inviato in Cina (1606), nel 1612 dovette tornare in Europa per raccogliere sussidî per le missioni e soprattutto per risolvere a Roma i problemi [...] concernenti l'evangelizzazione di quel paese, ottenendo da Paolo V (1615) privilegi e autonomie per la cristianità cinese (tra cui la possibilità di celebrare la liturgia in cinese, che però non fu utilizzata). ...
Leggi Tutto
Scultore (Douai 1529 - Firenze 1608). Ad Anversa (1540) apprese la scultura da J. du Broeucq. Recatosi a Roma insieme a F. e C. Floris, avvicinò Michelangelo. Si recò nel 1562 a Firenze, ove fu protetto [...] da Francesco de' Medici, che aveva acquistato una sua Venere, ed eseguì il gruppo, ora perduto, di Sansone che atterra il filisteo. Al 1563-67 risale la fontana con il Nettuno sulla piazza omonima di Bologna, ...
Leggi Tutto
Troviero francese (sec. 14º), nativo di Douai. Restano di lui Le Restor du Paon (in continuazione dei Voeux du Paon di Giacomo di Longuyon), l'Escole de Foy (1327), il Trésor Nos tre Dame, il Serventois [...] de Nostre Dame e altre poesie religiose ...
Leggi Tutto
Esegeta e teologo cattolico (Gorkum, Olanda, 1542 - Douai 1613). Discepolo a Lovanio di M. Baio, fu poi prof. di teologia e di Sacra Scrittura e dal 1595 cancelliere all'univ. di Douai. È soprattutto noto [...] per i commentarî, acuti ed eruditi, alle lettere di s. Paolo (1614) e alle epistole cattoliche (1616) ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Douai verso il 1480 vi morì verso il 1534-35. Non si allontanò mai dalla sua città natale, sebbene sia tanto forte il suo "italianismo". Produsse molto, lavorando specialmente per conventi [...] di Lille, Il bagno mistico delle anime nel sangue di Cristo e il trittico della SS. Trinità (1525); nel Museo di Douai, due sportelli d'una pala dedicata alla Immacolata Concezione, col donatore Jean Portier e sua moglie (1511-1526); nella cattedrale ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del pittore francese H.-E. Delacroix (Douai 1856 - Saint-Clair, Var, 1910). Dopo un periodo di sobrio realismo, si accostò alle ricerche di Seurat e fu tra i fondatori del Salon des Indépendants [...] (1884), dove espose i suoi quadri eseguiti secondo la tecnica divisionista cui rimase sempre fedele. Nel 1891 si stabilì nel Mezzogiorno di Francia, a Saint-Clair, presso Lavandou e intensificò le sue ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra e compositore francese (Waziers, Douai, 1924 - Navès, Tarn, 2017). Allievo per la direzione d'orchestra di A. Cluytens a Parigi, ha esordito come direttore nel 1942 a Marsiglia e, [...] dopo un'intensa attività, è stato direttore stabile (1955-59) dell'Opéra-Comique. Successivamente ha diretto nei maggiori centri musicali del mondo ed è stato Directeur général de la musique all'Opéra ...
Leggi Tutto