Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] sociale largamente secolarizzato. Basti qui solo qualche cenno, per indicare il groviglio ormai inestricabile in cui il vissuto quotidiano dellaChiesacattolica italiana aveva avvolto il sacramento dell all’interno della sua stessa dottrina. Per ...
Leggi Tutto
Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] , Norvegia, Finlandia e Germania, e dei testi dellaChiesacattolica romana, ciclostilati in svedese nel 1970; diffusione dei delle strutture sociali e religiose. Già in passato a ogni tipo di concezione e di struttura della società, e dellaChiesa ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] vigilante delladottrinacattolica, ricordandosi quello che gli aveva detto Pio XII nell’ultima udienza prima della sua consacrazione episcopale: Depositum custodi63.
Il laboratorio milanese
«È giunta un’ora nuova nella tua storia, o Chiesa milanese ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] rapporti politici e sociali. Madame de Staël sosteneva che non vi è pietà sincera se non nei paesi in cui la dottrinadellaChiesa non abbia rapporto dottrina immutabile dellaChiesa cattolica57.
«Prendere sul serio»
Proprio il recupero cattolico in ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] quello dellaChiesa, della rivelazione, del deposito dottrinale, della morale, delladottrinasociale, dei laici nella Chiesa, la richiesta insistente di sottolineare la santità come nota più luminosa dellaChiesacattolica. Però queste ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] . Una buona parte del patrimonio dellaChiesacattolica romana e dellaChiesa d'Inghilterra è costituita da beni Schriften, 2 voll., Tübingen 1912 (tr. it.: Le dottrinesocialidelleChiese e dei gruppi cristiani, 2 voll., Firenze 1941-1960). ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] del continente europeo, con la pubblicazione dell’enciclica Rerum novarum che sancisce la nascita delladottrinasocialecattolica e stabilisce le linee guida che ispireranno, l’atteggiamento dellaChiesa verso i poveri, sino al concilio Vaticano ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso dellaChiesacattolica. [...] pratiche mediche recenti e del loro impatto sociale tra i fedeli e negli ambienti cattolicidella formazione, dall’altra è stata il mezzo disciplinare attraverso il quale dare una forma al discorso morale dellaChiesa su questi temi, che, stando alle ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] trasformazioni politiche necessarie, ponendosi dalla parte delle forze della conservazione.
Si delinea un parallelo tra il legame dellaChiesa con le forze conservatrici sul piano sociale e quello tra il dogma cattolico e la filosofia scolastica.
Il ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] il dovere di tenere scuole di dottrina. Si ordinò così ai vescovi delle classi sociali abbienti, davanti alla massoneria e alla dichiarata avversione illuministica per la devozione cattolica, giudicata intollerante e superstiziosa, la Chiesa ...
Leggi Tutto
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...