GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] colpito dall'esposizione di una dottrina che con la forza di quanto quella della lotta al potere temporale dellaChiesa, in nessuna risentimento nell'opinione pubblica cattolica e moderata, come . Il G. socialistadella vecchiaia, che aderisce ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] «bisogna chieder conto ad una dottrinadelle conseguenze legittime che si cavano da soffre, sono le viziose istituzioni sociali». Altro oggetto di polemica è della questione romana, le vicende dei partiti cattolici in Italia e le dinamiche dellaChiesa ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] dagli oppositori, allarmato dalla diffusione delledottrine richeriste nel basso clero, l'unità delleChiese cristiane e di contenere le persecuzioni contro i cattolici, laddove si resistenza di un humus sociale secolarmente abituato alle esenzioni ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] repubblicana e socialista rivoluzionaria. Con lo stesso intento, il G. cercò di pervenire anche al superamento della contrapposizione fra lo Stato liberale e la Chiesa, che fin dall'unificazione aveva tenuto lontano i cattolici dalla vita politica ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] apparentemente risolvibile nell'equilibrio di una condizione sociale: la "natura da poca" del decoro si precisa nel contenuto di dottrinadella riforma cattolica: l'uomo dabbene non è il fra uomini di scienza o di chiesa, eruditi o maestri di umanità, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] un messianismo politico-sociale in vesti cristiane cui non erano estranei gli echi delledottrine sansimoniane, il motto alle stampe nel 1856 i frammenti Della riforma cattolicadellaChiesa e la Filosofia della Rivelazione, seguiti nel 1857 dalla ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] cattolici e protestanti. Contro i risultati di queste, però, i nunzi avrebbero dovuto opporsi con forza, se avessero leso i diritti dellaChiesa validità della condannata dottrina ma le proteste e resistenze sociali e pure ecclesiastiche opposte a ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] Non parla né di riforma dellaChiesa, né dell'Impero o degli imperatori, delle idee di B. si riscontra nel campo economico-sociale. Fedele alle linee maestre della morale cattolica santo come a punti particolari della sua dottrina.
Per le opere e la ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] educazione cattolica. Comunque di economia socialedella facoltà giuridica dell'università traslata, a spese dello Stato, nella chiesa di S. Domenico 261-280; 4, pp. 379-400; D. Berardi, La dottrina politico-economica di F. F., ibid., IX (1894), 9, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] cattolica parla di lui in circoli socialmente e culturalmente qualificati di chiesa udinese di S. Antonio il 16-17 maggio 1669. In aggiunta alle norme del primo questo dispone: l'istituzione in ogni parrocchia d'una compagnia o scuola delladottrina ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...