MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] sociale, dell'idea di paritas, ovvero di uguaglianza socialedella cultura cattolica, da lui sempre più avvertita soprattutto per combattere una battaglia interna contro le fazioni che con l'ipotesi di una riforma minacciavano l'unità dellaChiesa ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] ufficiali dellaChiesa siciliana, che manifestava timori per la penetrazione del socialismo tra le classi più povere dell' , ad ind.; V. M. fedele assertore delladottrinasocialecattolica, in Voce cattolica (Palermo), XXIII (1940), maggio; G. ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] sociale con il contributo decisivo del partito cattolico; a ciò lo indirizzava ora la persuasione che anche in Sicilia come nel resto del paese l'impegno diretto dei cattolici dovesse assecondare l'opera di diffusione e difesa delladottrina ...
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MURA, Leonardo (in religione Bonfiglio)
Riccardo Saccenti
– Nacque il 6 agosto 1810 a Cuglieri, allora in provincia di Bosa, oggi di Oristano, da Lorenzo e da Maria Francesca Manca; mutò il nome di battesimo [...] dellaChiesa e affermando il dominio della ragione individuale in alternativa al teocentrismo cattolico, i contenuti della origine dell’autorità sociale, La condanna di Gerardo Casimir Ubaghs e delladottrinadell’Università di Lovanio (1834-1870), ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] maggiore interesse per i problemi sociali. Divenuto nel 1895 presidente del Comitato regionale toscano dell'Opera dei Congressi, ispirandosi alle dottrine del Toniolo e con l'aiuto del conte Cesare Sardi e di altri attivi cattolici lucchesi e toscani ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] anche interessanti spunti politico-sociali ,e da una progressiva radicalizzazione, riflessa nella violenza del linguaggio, delle speranze nella ventata rivoluzionaria che sola avrebbe operato l'attesa palingenesi dellaChiesa.
Intanto l'A. pubblicava ...
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SPERANZINI, Giuseppe
Marcello Reggiani
SPERANZINI, Giuseppe. – Nacque a Pesaro il 26 settembre 1889, figlio di Ladislao, bracciante socialista, e di Emilia Baldelli, fruttivendola.
Rimasto orfano di [...] gli studi, partecipò alla IV Settimana socialedell’Unione cattolica popolare del settembre 1909, in cui cominciò a sviluppare l’idea di una necessità di impegno sociale e politico alla luce dell’insegnamento dellaChiesa. Nel 1910 si trasferì con la ...
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ROSA, Enrico Felice Tomaso
Raffaella Perin
– Nacque a Selve Marcone, nel Biellese, il 17 novembre 1870 da Domenico e da Antonia Rossi.
Frequentò le elementari a Torino, presso i Fratelli delle scuole [...] la collaborazione tra popolari e socialisti, che avrebbe messo in pericolo l’alleanza che si stava configurando tra Chiesa e fascismo. All’indomani della conciliazione, quando si riaprì il conflitto sull’Azione cattolica, le critiche di Rosa nei ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] dottrinacattolica dal Possevino e condannata dalla Chiesa.
L'A. elabora la sua confutazione sulla falsariga dell' ereditare, ha non solo una funzione morale, ma ancor più uno scopo sociale: eliminare i "grandi" e gli "infimi" e garantire così la ...
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TANZINI, Reginaldo
Pietro Domenico Giovannoni
– Nacque a Firenze il 5 settembre 1746 da Gaetano Odoardo Tanzini e da Elisabetta Bianchi.
Dopo l’istruzione primaria ricevuta in casa per le cure della [...] cattolico ad un partigiano della strutturale riforma dellaChiesa toscana, della storia quel sofferto tentativo di riportare la ‘sana dottrina’ e la disciplina ecclesiastica nei mitizzati tempi della Quaderni di cultura e storia sociale, II (1953), 10, ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...