Aderente al principale fra i partiti del giudaismo negli ultimi tempi dell’età precristiana e al principio dell’età cristiana.
Le origini del fariseismo risalgono probabilmente al periodo successivo a [...] .
L’atteggiamento religioso dei F., più che la loro struttura sociale, definì di volta in volta la loro scelta politica. Disposti polemiche di alcuni passi evangelici, anche se la stessa dottrina di Gesù e degli apostoli è, nei contenuti e nei ...
Leggi Tutto
In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] Settanta, contemporaneamente alla fondazione (1973) dei Cristiani per il socialismo, cui aderirono molti membri delle comunità del secolo, il cui nucleo centrale è rappresentato dalla dottrina del "battesimo dello Spirito", che Gesù promise (cfr. ...
Leggi Tutto
Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] una certa diversità nel modo di enunciare la dottrina, "il quale [modo] non deve ricevuto" in una prospettiva comunitaria e sociale: i religiosi hanno infatti nella Chiesa in forza di tale dignità, i cristiani hanno diritto a un'educazione il cui ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] chierici della Madre di Dio ed i chierici della dottrinacristiana; per altri, dettò norme volte a favorirne lo Per il governo dello Stato pontificio: J. Delumeau. Vie écon. et sociale de Rome dans la seconde moité du XVIe siècle, I-II, Rome 1957 ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] forza numinosa dei simboli cristiani si sostituisce l'arido intellettualismo della ‛pura dottrina': elementi tutti che rendono cui si fondono elementi di critica storica e di critica sociale, è rimasta limitata a una ristretta avanguardia e non ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] dottrinacristiana e il monoteismo confuciano e sostenevano la necessità di consentire ai cristiani ss., 74 s., 80-83. Per alcuni aspetti di politica interna disciplinare e sociale vedi: G. Metzler, Una notificazione di C. XI al clero italiano, in ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] privati della possibilità di assicurare la duplice ascesa sociale che consisteva nell'associare il successo curiale alla lo scioglimento dell'unione istituita tra la congregazione della Dottrinacristiana e quella dei somaschi (10 luglio 1647) e ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] 1571 si stabilì anche a Roma la confraternita della Dottrinacristiana. Il 19 aprile 1566 Pio V aveva ripristinato le II, si preoccupava di conservare attraverso queste misure l’armonia sociale e di conseguenza la pace religiosa e politica. Nel corso ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] a favore degli Armeni e dei Maroniti del Libano, dei cristiani di Siria e dei profughi russi.
Complessa e tenace di Combes. Il pensiero cattolico sociale veniva dalla Francia; il primo vita e dell'abbondanza di dottrina contro i comuni difetti della ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] e sulla Rivelazione, al distacco dei popoli «dall’unità di dottrina e di fede, di costumi e di morale una volta promossa novarum, affrontò la questione della riforma sociale su basi cristiane come risposta agli sconvolgimenti bellici, affidandone il ...
Leggi Tutto
dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...