INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] 'aldilà per i non battezzati e per i cristiani morti in stato di peccato mortale. Questa nozione Chiaramente stabilito questo punto, la dottrina dell'i. rimase stabile nel finì per favorire il controllo sociale da parte della Chiesa e cristallizzare ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] , il D. vi illustrò la struttura sociale delle nazioni indiane, il ruolo sociale dei brahmani, i loro studi e il rituale per i matrimoni e una sorta di compendio della dottrinacristiana composto in sanscrito. Il corpus letterario del D. comprende ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] quegli anni, a una diminuzione delle associazioni a carattere sociale e a un incremento delle confraternite, pie unioni ed ristampe. Sulla "organizzazione delle scuole di dottrinacristiana" l'arcivescovo di Firenze insisterà moltissimo durante ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] La Società delle famiglie cristiane, attiva dall'inizio del 1872, costituì, per i suoi contenuti sociali ed economici, l Spirito Santo e all'inizio del 1878 il S. Uffizio condannò le dottrine del L. come eretiche; le sue opere furono poste all'Indice. ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] Francesco Maria, reo di avere esaltato la dottrina morale degli stoici, dalle accuse di ambito della teoria giusnaturalistica cristiana riecheggiano temi propri diretti a procurare la pace, la tranquillità sociale e la felicità ai sudditi.
Nel 1766 ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] che doveva restare il fondamento della sua dottrina, l'Istituzione della religione cristiana, che fu ripubblicata più volte e a riorganizzare la vita sia religiosa sia politica e sociale della città. È attraverso questa esperienza che il calvinismo ...
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Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] di là degli ambienti cattolici ebbero la Mater et magistra (15 maggio 1961), sui recenti sviluppi della questione sociale alla luce della dottrinacristiana, e la Pacem in terris (10 apr. 1963), indirizzata anche "a tutti gli uomini di buona volontà ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] il pluralismo dell'impegno politico e sociale dei cattolici e le esortazioni organismi per il dialogo con i non cristiani e i non credenti, l'istituzione del 'Offizio (v. fede: Congregazione per la Dottrina della Fede), seguite da quelle dell'intera ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] in particolare il suo encomio in I Cor. 13). La dottrina dell'Apostolo si estende poi alla comunità dei battezzati, che attraverso i mezzi di comunicazione sociale (in Italia, attraverso il settimanale Famiglia cristiana e le Edizioni Paoline). ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] Deo (con la dottrina dei gradi dell'amore) sono fra i testi fondamentali della mistica cristiana occidentale. Attraverso essi sua personalità, che esercitò benefico influsso sull'evoluzione sociale delle classi più umili, si rivela pienamente, come ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...