AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] Poco dopo l'A. s'iscrisse all'Amicizia cristiana fondata dal gesuita N. G. Diessbach a Torino cui morale rigoristica l'Amicizia propugnava la dottrina di s. Alfonso de' Liguori, personale del papa e dell'importanza sociale della religione.
Nel 1807 un ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] modo da renderlo più conforme agli insegnamenti della dottrinacristiana. Sulle due sponde dell'Atlantico le manifestazioni nel mondo islamico, in cui più gravi sono i problemi sociali ed economici e dove i regimi politici autoritari sono stati ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] al perseverare nell'insegnare la dottrinacristiana, testo funzionale all'istituzione delle scuole della dottrinacristiana, volute da s. tradizione esopica, consistendo nella storia dell'educazione sociale e politica dell'omonimo asino, che si ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] piùpermettere la loro fluttuanza sociale separata (e meno che a far pervenire al centro l'accusa di "malsana dottrina". Chiamato a Roma il C. vi andò, ma giudicato "ripiene d'una compiuta venustà cristiana" (una formula che incomincia a essere ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] per lui. Si volle in tal modo sottolineare il contributo di dottrina ed esperienza che il C. di fatto da tempo portava non cattolici comunisti, poi Partito della sinistra cristiana, e il Partito cristiano sociale di Gerardo Bruni. Infatti, il loro ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] ", che avrebbe "offuscato i principi fondamentali della dottrinacristiana sulla struttura della Chiesa", la richiesta della " laicato e al ribadire la necessità di "credere nella efficacia sociale della Chiesa", come il F. aveva titolato un paragrafo ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] il C. pubblicò a Torino un Compendio della dottrinacristiana ricavato in buona parte dal catechismo di monsignor M La Scuola cattolica, CII(1974), pp. 245-282; Id., L'insegnamento sociale dell'arcivescovo torinese card. V. G. C. d'Arignano, in Chiesa ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] dottrina incentrata più su di un rigido codice morale che sui contenuti teologici della fede cristiana de G., in Rinascita salentina, X, (1942), pp. 78-90; Id., Un restauratore sociale. Storia critica di s. F. De G. Da documenti inediti, I, Roma 1943; ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] della religione sfrutta la tesi della sua socialità, cioè della garanzia che essa offre, a mantenersi estraneo ad ogni dottrina sospetta di turbare l'ordine ...,ibid. 1818; La verità della religione cristiana con facile metodo dimostrata, ibid. 1821 ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] di Ferrara, che molto contribuì alla diffusione della dottrina e della devozione del Savonarola. Il caso più Cristianità, Firenze 1988, pp. 121, 130 s., 227; A. Scattigno, "Carissimo figliolo in Cristo". Direzione spirituale e mediazione sociale ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...