Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] dal giudaismo, dagli studi filosofici, dalla dottrina del potere, oltre che, ovviamente, dall Cross, Sydney 2003, pp. 211-232; Tempo sociale pagano e cristiano nel IV secolo, in Diritto romano e identità cristiana, cit., pp. 95-121. Cfr. M. Bianchini ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] VI-VIII) e, dopo un libro sulla vita sociale (IX), questa prima decade si chiude con un ogni soggetto sono selezionati tra le opere cristiane e profane ‒ in parte sulla base tutte articolate in base all'antica dottrina dei quattro elementi; la terra, ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] riprese a vivere. Oggi conta 17 chiese, 15 gruppi, 7 opere sociali e 375 membri.
Sono tre i valori evangelici fondamentali che l’Esercito tutte le altre Chiese le dottrine fondamentali della fede cristiana; con le Chiese protestanti condividono ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] ogni suo grado è posto l’insegnamento della dottrinacristiana secondo la forma ricevuta dalla tradizione cattolica […]. poco aveva a che fare, in realtà, con la migliore tradizione socialista, e ancor meno con gli orizzonti di apertura e di novità ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] in italiano le «riflessioni e note» del Lamennais, perché «la dottrina che vi svolge, abbenché qua e là impigliata nelle idee filosofiche , attendendosi su questo fronte un’influenza anche sociale dei cristiani, cadde nel vuoto, o meglio fu travolto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] quali lo status politico e sociale era stato frequentemente espresso per , i libri dei Vangeli e altre opere cristiane in queste raccolte sono di gran lunga i forma di diagramma, la più generale dottrina della corrispondenza tra i quattro elementi, ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] dissenso, del rinnovamento cristiano, dell’impegno sociale, dell’ansia spasmodica di un mondo e Urss, e soprattutto dottrina e giurisprudenza tedesche nei funzione storica di un partito laico di ispirazione cristiana come la Dc. Con la morte di Moro ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] interesse è l'insistenza di vari storici sulle gravi crisi politiche, sociali e istituzionali che, già nel corso del XIV sec. e, di restituire la "santa vita cristiana", e si diffondevano le dottrine della devotio moderna, già operanti nella ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] ceti popolari, emersero laici cattolici cosiddetti cristiano-sociali o democratici cristiani. Accanto a costoro, il clero. Di ogni nazionale. È difficile capire quanto e se la dottrina fosse una copertura di una sostanziale dipendenza dall’intervento ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] e propugnatore di una nuova dottrina riformista (il wahhabismo), sottomise Riyad secolo. Questi coesisterono con cristiani ed Ebrei fino all' . 40).
Bibliografia
J. Chelhod, Introduction à l'histoire sociale et urbaine de Zabîd, in Arabica, 25, 1 ( ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...