La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] morale privata e pubblica confacente alle esigenze etiche di ceti sociali, di sistemi economici e di ordinamenti politici in fase di talora radicale rivisitazione della storia e della dottrinacristiana, in cui risultavano prevalenti i richiami ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] insegnato la dottrina del Padre che lo ha inviato (Gv. 7, 16-18; 8, 18).Nel Nuovo Testamento e, in seguito, nella letteratura cristiana dei primi 726-787, 815-843), come movimento religioso e sociale, era diretta contro il culto delle immagini e ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] economia comparata. Ma anche altre scienze, quali la dottrina dello Stato, la sociologia, la geografia economica e 'islamismo, ma anche di organizzazioni sociali del passato ispirate alla religione cristiana. L'eliminazione delle remunerazioni non da ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] stesso Tavanti «per ingegno, per sapienza, per dottrina fossero in grado non solo di modificare le su temi di un'etica pre-cristiana, e al suo orgoglio così incline che fossero queste notizie sulla vita sociale del Sarpi, si riscontra in esse ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] pleno iure successore degli apostoli e maestro della dottrinacristiana. Perciò compose alcuni scritti in greco, al fine com’era prassi nell’epigrafia romana del tempo, la sua posizione sociale e i suoi meriti in vita44: tutti sono uguali in quanto ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] G. Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. , pp. 57-74.
C. Mozzarelli, Strutture sociali e formazioni statuali a Milano e Napoli tra ' H. Jedin-P. Prodi, Bologna 1979.
L. Cristiani, in Storia della Chiesa, a cura di A ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] con il diffondersi delle organizzazioni sociali cattoliche e dei primi gruppi democratico-cristiani, la cui azione venne percepita anni del secolo XX non seppero produrre alcuna opera di dottrina giuridica davvero degna di nota, né riuscirono a far ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] ceto ‘civile’, non veniva meno il processo di alfabetizzazione iniziato dalle scuole della dottrinacristiana e rivolto ai bambini di ogni strato sociale. A Milano e in diversi centri lombardi le Orsoline provvedevano all’insegnamento primario delle ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] e per la storia economica e sociale dell'Impero Romano. Sotto il tema del filosofo e della sua dottrina di salvezza. Sotto questo profilo il a Brignoles) che il Gerke cita come i più antichi cristiani, fanno parte, secondo il Klauser, ancora dei s. ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] meno era disposto ad accreditarne invece l’organizzazione e dottrina cattolica, anche nelle forme decadute o essoteriche concesse dagli il socialista Lazzarini o per il Girardi, in seguito fondatore in Italia dei ‘Cristiani per il socialismo’. Alla ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...