Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] La delicatezza di tale questione a livello di pratica sociale e di immagine dell'autorità, che è ciò "l'honore de Dio", in offesa della fede cristiana, e con "malo exemplo et scandolo universal" alla fede e alla dottrina cattolica" e di competenza ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di reclutamento negli strati sociali più disagiati; le alcuna setta né c'è la proposizione di una nuova dottrina (ibid. 86, pp. 30-1). Inoltre D. la recherche, in Atti IX Congresso Internazionale di Archeologia Cristiana, I, Roma 1978, pp. 275-302.
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] e gli dèi si modellava sui rapporti sociali:
Forse che la disposizione dell'anima forma finale, poco prima dell'era cristiana, o forse anche all'inizio di e distruttivo; la seconda è dovuta alla dottrina che distingue tra due stati o livelli dell ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] . Nanni, Roma religiosa nel Settecento. Spazi e linguaggi dell’identità cristiana, Roma 2000, pp. 77-111 e passim.
56 Ibidem, Bologna 1996, pp. 605-656; Id., La dottrina del regno sociale di Cristo tra autoritarismo e totalitarismo, in Cattolicesimo ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] ’ riservata al basileus dalla dottrina politica protobizantina, che negli uomo di cultura, apostolo, operatore sociale, taumaturgo del sec. XV, Monteprandone solo in generale le tribolazioni della Chiesa cristiana, ma anche e soprattutto quelle di ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] anno dopo, ebbero notevole sviluppo gli studi di archeologia cristiana, prima ad opera di G. Marchi (1795-1860), non solo intellettuale, ma anche sociale ed economico". Il nuovo orientamento trovò conferendo spesso alla dottrina aspetti velleitari. ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] disparate legislazioni degli stati preunitari in materia, alla dottrina e alle sentenze delle varie corti. Un processo di della struttura sociale piramidale esistente che sembravano indispensabili al progetto di restaurazione cristiana. Per questo ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] recessione delle scuole eretiche a vantaggio del progresso dell’unità cristiana nella dottrina. Nel commentare Sal 77,9-10: «I figli di tracce. Gli uomini liberi, che erano coinvolti nella vita sociale, politica e religiosa molto di più delle donne, ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] periodizzazione
A parte la Pasqua cristiana, da sempre inevitabilmente rapportata interesse di Réaumur era centrato sul comportamento sociale degli insetti e sulla loro utilità o l'autore la intendeva. Dalla dottrina secondo cui la mente umana ordina ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] i concetti più pregnanti della moderna dottrina dello Stato sono concetti teologici secolarizzati" non vi è traccia nella teologia cristiana, tutta incentrata sull'avvento del capace di generare una classe sociale privilegiata. D'altra parte, non ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...