La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] posizione, che avvicina esplicitamente alla teoria agostiniana delle rationes seminales, in cui sono presenti echi di dottrine di origine stoica e neoplatonica.
Diversa è la posizione di Alberto Magno; egli ritiene che il sostrato del divenire fisico ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] Origene. Questa scuola vantava un'armoniosa convivenza con quella neoplatonica di tradizione pagana, che, a sua volta, sufficiente mostrare che Basilio non è in contrasto con la dottrina astronomica greca sia sul numero dei cieli sia sulla loro ...
Leggi Tutto
Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] causare la morte e l’assimilazione della sua dottrina con un’infezione pestilenziale aveva il proposito di di Atene viaggiò fino a Tebe, luogo di pellegrinaggio dei filosofi neoplatonici, dove il diadoco di Eleusi dedicò una iscrizione agli dei, a ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] . La prima, che era già contenuta in germe nella dottrina di Aristotele e che doveva certamente essere stata sviluppata nel vuoi per avvicinarla a criteri metafisici di stampo neoplatonico, vuoi per spiegare l'esistenza di alcuni innegabili ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] determinazione, se non forse per il legame esistente tra tali dottrine e la religione. Questi filosofi si collocherebbero dunque nel solco della tradizione aristotelica del neoplatonismo, quali eredi della Tarda Antichità 'tinta' dei colori dell ...
Leggi Tutto
Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] un resoconto adeguato di se stessa. La psiche come anima mundi, la neoplatonica anima del mondo, esiste da quando esiste il mondo stesso, e quindi aristotelica dell'anima come vita e della dottrina cristiana dell'anima immortale, ossia travalicante i ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] è così duro e a tutto campo, e il rifiuto delle dottrine dei Caldei, cui lui pure era stato sensibile in gioventù, e su questi temi Pico si sofferma in una bella pagina dagli echi neoplatonici: la luce "è la più eccelsa qualità dei corpi e il grado ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Salustio, che ci ha lasciato il suo aureo libretto neoplatonico Sugli dei e il mondo2: maestro, stretto collaboratore ritenendoli insensati e folli, debbono sopportare l’infamia di una dottrina eretica e le loro riunioni non debbono ricevere il nome ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] tematica del Cristo-Logos e della trasmissione della sua dottrina, il cui contesto storico-culturale più persuasivo potrebbe essere fedele veniva esortato - nei termini anagogici della teologia neoplatonica sulla luce - a non ammirare solo il fasto ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] un'impresa difficile.
L'alternativa ermetica e quella neoplatonica, entrambe popolari nella prima metà del XVII sec ‒ la nuova fisica che prescindeva dalle cause come la dottrina ufficiale della nuova accademia. "Il progetto della Royal Society, ...
Leggi Tutto
neoplatonismo
s. m. [comp. di neo- e platonismo]. – Movimento di pensiero che, estendendosi all’incirca dalla metà del sec. 2° d. C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°), è caratterizzato dalla tendenza a rinnovare...
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...