GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] base dell'interpretazione usuale della transustanziazione eucaristica (quest'accusa alle concezioni corpuscolari si contengono nel dialogo del sig. G. G. linceo, contro la dottrina d'Aristotile, Venezia 1633). F. Micanzio, il biografo di Sarpi rimasto ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] inoltre qualcosa come ima tenerezza, quasi infantile, che nessuna "dottrina" aveva sfiorato e che abitava in segreto la volontà armata cioè capace di ri-legare. Questa concezione eucaristica della rhetorica ecclesiastica pone la predicazione al centro ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] il proprio culto ai santi, praticare la comunione eucaristica con le specie consacrate infra missam, leggere come dopo tanti pubblici documenti" della propria "sana e incorrotta dottrina" non aveva difficoltà a riconoscere, come sempre aveva fatto ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] la congregazione dei Religiosi e la congregazione per la Dottrina della fede per discutere della sua ortodossia. Promosso era dunque creato una piccola Chiesa locale, una comunità eucaristica nella quale meditava la parola e dalla quale diceva e ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] conoscendo numerose ristampe. Sulla "organizzazione delle scuole di dottrina cristiana" l'arcivescovo di Firenze insisterà moltissimo durante non riusci maia coinvolgere il popolo. Il culto eucaristico, titolo e tema della lettera pastorale del 1933, ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , che Cristo lo raggiunga, come in una somministrazione eucaristica attraverso gli occhi anziché la bocca.
Per le circostanze l’ammissione al Regno dei Cieli17. In Firenze la dottrina del Limbo era specialmente propagata dai domenicani di San Marco ...
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Giansenista (Baiona 1581 - Parigi 1643), amico di Giansenio, che lo aveva incontrato studente a Lovanio (1604). S.-C. ebbe più efficacia nell'azione viva e diretta sulle anime che per l'apporto intellettuale [...] dogmatici di Baio e di Giansenio sulla grazia e sulla giustificazione, sostenne il rigorismo della dottrina morale, penitenziaria ed eucaristica, nonché il ritorno all'antica semplicità della disciplina e della liturgia. Combatté particolarmente i ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] Giovedì e il Sabato santo non si deve neppure celebrare l'eucaristia (ep. 25, 4, 7); il pane consacrato (" .
O. Vighetti, I sacramenti della penitenza e dell'ordine nella dottrina giuridica di S. Innocenzo I (401-417), "Miscellanea Francescana", 51 ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] quindi, recatosi a Bari, fu nominato, per la sua dottrina, canonico di S. Nicola; Filippo IV gli conferì anche il le "specie" ovvero le apparenze sacramentali. L'inerenza delle "specie" eucaristiche al corpo e al sangue di Cristo è ottenuta, in modo ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] rilevanti "pareri" del S. Uffizio, fra cui quello in materia eucaristica del 5 ag. 1896 su un quesito dell'arcivescovo di Tarragona, 'elaborazione dell'enciclica Acerbo nimis sull'insegnamento della dottrina cattolica. In complesso il G. esercitò (e ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
companazione
companazióne s. f. [dal lat. moderno dei teologi companatio -onis, der. del lat. panis «pane» col pref. con-]. – Termine, di uso affine a impanazione e consustanziazione, con cui viene talora indicata la dottrina eucaristica di...