(III, p. 28; App. II, I, p. 164)
L'ordinamento giuridico collega di regola al compimento di un reato una serie di effetti, tra i quali in primo luogo sanzioni di natura penale a carico di chi lo ha commesso [...] spiega l'atteggiamento critico delladottrina criminalistica verso l'istituto dell'a., e perché dell'efficacia preventiva della legge penale e addirittura quali fattori criminogeni nella misura in cui, autorizzando aspettative di nuove indulgenze ...
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(fr. cathares; sp. cátaros; ted. Katharer; ingl. cathars).- Eretici medievali, a partire dal sec. XI, così chiamati dal greco καϑαρός "puro".
Nomi. - I càtari ebbero nomi diversi, indicanti i diversi focolari [...] si studiavano i testi biblici e s'insegnavano ed illustravano le dottrinedella setta, erano disseminate in varie regioni e ad alcune di di Tolosa, accordando a lui e seguaci le stesse indulgenze dei crociati di Terra Santa. Era la crociata contro ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] la crociata, mandò legati, riscosse danaro di decime e d'indulgenze e largì soccorsi; ma non trovò ascolto nei principi e nei 1501), primo decreto in siffatta materia. La purezza della sua dottrina religiosa non fu mai messa in dubbio seriamente. Il ...
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GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] il sinodo nazionale di Tours a risollevare l'antica dottrina gallicana (settembre 1510), si era accordato con l' della dispersione di antichi tesori di fede e d'arte, non senza il pericolo di poco scrupolose collette e concessioni di indulgenze ...
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PIO V papa, santo
Rosario Russo
Antonio Ghislieri nacque a Bosco Marengo, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. Suo padre era povero; il giovinetto poté darsi agli studî mercé l'aiuto d'un [...] papa da far temere una rottura.
Dominato dalla dottrina medievale della superiorità della Chiesa sullo Stato, Pio V si trovò Santo Sepolcro. Con bolla del 10 marzo 1572 concesse le indulgenze che i papi avevano elargite nel Medioevo per le crociate. ...
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MARSILIO da Padova
Felice Battaglia
Politico e teologo, nacque a Padova tra il 1275 e il 1280 da un Bonmatteo della famiglia popolana dei Mainardini. Addottoratosi in medicina, nel 1312 lo si trova [...] , indulgenze, crociate, pellegrinaggi, plenitudo potestatis pontificia, potere legislativo e origini della sovranità un'era nuova, in quanto con la dottrinadella legge, della sovranità laica, della divisione dei poteri, M. elabora concetti che ...
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SANTI Per comunione dei santi la Chiesa cattolica intende un'intima unione in Cristo tra i fedeli vivi e defunti, e una mutua comunicazione tra essi di beni spirituali. La Chiesa universale è costituita [...] il tesoro della Chiesa, affinché le anime militanti, con le buone opere e le indulgenze, sappiano applicarli . 2, di Fausto di Riez, vissuto nello stesso secolo. La dottrina tuttavia si ricava chiaramente sia dai vangeli (Matteo, X, 40; XVIII ...
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GIROLAMO da Praga
Karel Stloukal
Nato prima del 1380, morto nel 1416, è, dopo Hus, il più noto personaggio dei primordî della rivoluzione religiosa in Boemia. Nacque a Praga, dove studiò all'università, [...] , durante i suoi continui viaggi, il più grande propagatore della sua dottrina in Europa. Nel 1403 G. andò in Palestina. Nel quale organizzò un corteo in cui la bolla pontificia sulle indulgenze fu bruciata. Nel 1413 viaggiando in Polonia e Lituania ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] quasi seicentomila pellegrini, desiderosi di acquisire le molteplici indulgenze plenarie per la prima volta offerte, ma soprattutto che l’opera intendesse solo propugnare la validità della condannata dottrina eliocentrica, o si dovette accorgere che a ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] compromesso con i protestanti circa la dottrinadella giustificazione) provocò profonda insoddisfazione nella Curia indulgenze, chiedendo a Sirleto di raccogliere testimonianze sugli usi della Chiesa romana primitiva.
La dura presa di posizione dell ...
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vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...
lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...