BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] il modo in cui Pietro Lombardo sia venuto a conoscenzadella versione di Burgundione. L'opinione più accettabile, allo delladottrina dei Padri greci sui principali dogmi della fede cristiana, il De fide orthodoxa, entra nel grande circolo delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] ho voluto considerarla come autonoma, originale, come una struttura: la dottrina e la sua immagine (la figura religiosa e la figura poetica), come sufficiente documento di conoscenzadella storia, anzi come un documento che più di altri permette di ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] venne pubblicamente letto e portato a conoscenza.
Si trattava di un accordo dell’emergenza, e l’emergenza era il quadro all’interno del quale si poteva legittimamente sospendere la legge; e il papa, come avevano istituito la prassi e la dottrina ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] , veniva imposta la conoscenzadello ius commune, dello ius regium e delle consuetudini locali, la Giudice, I, 2, Milano 1925, pp. 654 ss.
F. Calasso, La "dottrina degli statuti" per l'Italia meridionale, "Rivista di Storia del Diritto Italiano", 1, ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] la conoscenza literaturae et etiam iuris scripti, ovvero del diritto regio e delladottrina di ibid., p. 133), mentre la novella Cum nova proibiva la permanenza dell'ufficio degli admezatores esistenti a Napoli, nel sospetto che potessero celare ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] e, in specie, dei papi. Concludeva pregando i vescovi di portare a conoscenza del contenuto della lettera sia i fedeli dell'ortodossia cattolica, sia i seguaci di dottrine scismatiche ed eretiche: i primi per rafforzarli nella fede, gli altri per ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] e, in specie, dei papi. Concludeva pregando i vescovi di portare a conoscenza del contenuto della lettera sia i fedeli dell'ortodossia cattolica, sia i seguaci di dottrine scismatiche ed eretiche: i primi per rafforzarli nella fede, gli altri per ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...]
All'aspirante notaio, ugualmente che ai giudici, oltre al possesso di specifiche qualitates personarum, si richiedeva la conoscenza sia dello ius commune che delladottrina, accertamento riservato al protonotaro del Regno o a un suo delegato, nonché ...
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La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità della valutazione si inserisce, [...] vescovo cristiano.
Giuliano, da profondo conoscitore delladottrina cristiana, nei Caesares fissa alcuni punti commento della nuova edizione di Zosimo: Zosime, Histoire Nouvelle, cit., pp. 234-240.
22 È ipotizzabile la conoscenza da parte ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] perfezionando la conoscenza del greco; la sua vasta cultura, i titoli accademici, la fortuna delle sue orazioni volte stampata nel corso del secolo, quale modello di eleganza e dottrina. Il ritorno dei due ambasciatori avvenne in giugno: toccò al D ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....