PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] da attribuire, come è possibile, a una svalutazione cosciente delladottrina, che Paolo espone (VI 4, IV 42) ma i Libri Historiarum (LH) di Gregorio di Tours, fondamento della sua conoscenza del VI secolo, nella rara versione integrale in dieci libri ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] del cattolicesimo a partire da una conoscenzadella sua storia libera da condizionamenti apologetico- conservatori, tanto sul piano biblico e filosofico, che su quello delladottrina sociale, furono avallate dal vescovo di Nancy, Charles-François ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] degli antropologi
Il ‘mediterraneismo’ è stato definito come la dottrina per la quale le culture del Mediterraneo hanno o hanno il fine di raggiungere una maggiore conoscenza e comprensione, non solo tra le istituzioni dell’area ma anche tra la gente ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] della dignità ecclesiastica e nell'allontanamento dalla comunità ecclesiale. Erano previste anche imprecisate ricompense per chi, venuto a conoscenza e le origini delladottrina politica della Chiesa di Roma, "Archivio della R. Società Romana ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] padre, egli viene prestissimo a conoscenza dei movimenti di avanguardia in Italia, delle loro origini, crisi e persecuzioni. dalla opposta valutazione della funzione del partito: in esso il B., concordemente alla dottrina anarchica, ravvisava infatti ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] dell'orizzonte storico che si compie in virtù delle esplorazioni oceaniche, della scoperta del Nuovo Mondo, dei nuovi rapporti con l'Oriente, e quindi la conoscenza livello cosmologico, come nel caso delladottrina stoica (ma già presente in ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] era stato un argomento decisivo contro l'interpretazione papale delladottrinadelle due spade (v. Luminaria, duo). Federico I un ruolo chiarificatore. Wolf, con una straordinaria conoscenzadelle genealogie, dimostrò l'influenza del concetto di ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] maniera del tutto diversa nel caso dell’adesione a una dottrina e in quello dell’adesione al partito, del quale anche l’influsso di una conoscenza completa del pensiero di Marx sulla religione attraverso la Critica della filosofia del diritto di Hegel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] militare, in particolare il bombardamento strategico. La dottrina e la tecnologia del bombardamento strategico, affermatesi tempo, non riuscì mai ad acquisire quella conoscenza pratica dell'attività tecnica e industriale necessaria per la ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] mostrare che il volto dell’Europa non può essere compreso, nelle sue dinamiche più intime, senza la conoscenza e lo studio del momento tentativo di puntellare un Impero traballante con una dottrina giuridico-teologica in grado di subordinare a sé ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....