GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] causa delle sue origini e della sua conoscenza del greco volgare, il G. fu coinvolto soprattutto nelle vicende della giorno di Pentecoste del 1453, il giorno della discesa dello Spirito Santo, la cui dottrina era uno dei maggiori motivi di divisione ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] gennaio divenne membro dell'Accademia di religione cattolica, grazie alla "dottrina e ingegno dimostrato nel difendere le dottrine cattoliche" (Vinay e patristici dell'edificio teologico e istituzionale cattolico, nonché la conoscenzadelle opere ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] . L'esperienza delle congregazioni gli dette una conoscenza superiore alla media delle materie ecclesiastiche. lui uno dei più illustri cardinali, per la sua pietà, per la sua dottrina, per il gran numero di libri che conservò e per il bene che ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] dei cappuccini toscani. Ben conosciuto per l'eloquenza, la dottrina e la padronanza delle lingue, nel 1592 fu chiamato a Roma da Clemente VIII fanno risaltare ancor di più la profondità delleconoscenze bibliche e la spiritualità francescana di L.: ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] della provincia, assunse uno spicco sicuro. Le sue sentenze facevano testo nei tribunali, negli uffici, nelle scuole, per la conoscenzadella sua dottrina" (L'Univers, 15 febbr. 1889). Il 22 giugno 1890 divenne prefetto della S. Congregazione delle ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] il B. mette a profitto la sua conoscenzadella letteratura storico-giuridica (Bartolo, Biondo Flavio, Tolomeo specialmente del Veneto, uno degli uomini più insigni per intelligenza e dottrina. Alle lodi di L. G. Giraldi e del Sabellico, che ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] della contrapposizione tra vizio e virtù, vi si trova in breve l'esposizione dell'ascetica cristiana basata sulla conoscenzadella , 104-114; M. D'Argenio, A. A. e la sua dottrina spirituale nella Vita dei tre Fondatori e nel Conflictus, Milano s.d. ...
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BARONE, Francesco
Francesco Traniello
Nato a Torino il 16 giugno 1813, compì gli studi all'Accademia Solariana, addottorandosi in teologia nel 1835, e fu ordinato sacerdote il 2 apr. 1836; due anni [...] università di Torino. Aveva intanto acquistato una buona conoscenzadell'inglese e del tedesco, e ciò gli una solenne orazione funebre per la morte di A. Rosmini, la cui dottrina aveva avuto larga parte nella sua formazione, anche se più tardi il ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dimostrando una perfetta conoscenza e padronanza del nella quale esprime la sua dottrina circa la creazione del Levi, B. VIII e le sue relazioni col comune di Firenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. 365-474; F. Rocquain ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] I, 4, p. 160). Allo stato attuale delle nostre conoscenze, non è possibile stabilire se "vicensimum" sia pare - gli aveva scritto accusando il papa Bonifacio IV di sostenere dottrine eretiche. Sia la lettera di Agrippino sia la risposta di C. non ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....