GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] è lodato perché si diletta grandemente dellaconoscenza "novarum peregrinarumque rerum" e perché consente nel Medioevo, Firenze 1897, pp. 346-349; Id., I cortonesi illustratisi nella dottrina e nelle belle arti…, Firenze 1898, pp. 18-23, 114-120; L. ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] ", essa si presenta come un'elegante combinazione tra la dottrinadella generazione spontanea e della facoltà di autopropagarsi delle species, inserita in un vitalismo onnipresente, dell'anima mundi che fa del mondo stesso un grande animale ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] il sistema del mondo giusta la dottrinadella scuola pitagorica e di Copernico, servendomi della macchina astronomica da me scoperta fra e tradisce una malcerta conoscenzadell'ebraico e dell'aramaico. Dopo la pubblicazione della Théorie du Judaïsme, ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] suo stesso zio Giorgio era conosciuto come uomo di superiore dottrina; da una testimonianza epistolare del Campano pare comunque di alcun nuovo contributo alla estensione in Italia dellaconoscenzadella cultura greca classica; poiché, proprio mentre ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] Padre nostro; un commento ai primi quattro libri del Libro dellaconoscenza (Sefer ha-madda') di Maimonide, che porta il titolo e di Egidio Romano, egli ricalca lo stile e le dottrinedella scolastica, tanto che Sermoneta ha parlato, a suo riguardo, ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] della biografia di Immanuel. Una storia della questione, dai primi pronunciamenti a favore dellaconoscenza fra i due all'analisi delle , Roma 1963, ad ind.; J.B. Sermoneta, La dottrinadell'intelletto e la "fede filosofica" di Jehudàh e I. Romano ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] figurale in un esercizio ermeneutico che richiedeva chiarezza di dottrina e conoscenza attenta del mito.
Erudizione e abilità letteraria accompagnano il F. anche nella composizione delle opere agiografiche, tutte stampate a Palermo e scritte in ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] della estetica (Roma 1891), in cui espose compiutamente i principî e gli indirizzi della nuova dottrina di sostituzione. Contributo alla teoria dellaconoscenza, Roma 1899, ottenne l'apprezzamento di molti colleghi dell'Università, fra cui S. ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] infatti, si pone come "restauratore e reformatore" di questa dottrina nei confronti di coloro che "loquaci e ciarlatori" non ne cui si unisce l'accettazione di una "teoria passiva dellaconoscenza" secondo la quale l'umano è in stretta connessione ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] . Pure da questo insegnamento gli derivò la buona conoscenza del latino: a dieci anni traduceva ad apertura dell'arte, l'altra priva della base filosofica indispensabile alla critica, quindi valida piuttosto per la ricchezza e varietà delladottrina ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....