Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] altrettanto sincero e saldo. Quanto di estraneo alla dottrina amorosa del Bembo, che è tutta di contemplazione «questioni» d'amore che rivelano nel Parabosco buona conoscenzadella trattatistica alla Raverta; nella terza giornata, infine, il ...
Leggi Tutto
Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] del resto, per il contributo dato alla miglior conoscenza di certi punti della biografia e del pensiero giuridico del Romagnosi - « di connessione, di sintesi; essa può ben elaborare le dottrine mature, ma non assegnar posto a scienze non nate». ...
Leggi Tutto
Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] tutta la fisica, e su cui con tanta sottigliezza e dottrina hanno poi scritto il Muschembroek ed il Senebier», che il scienziato della prima metà del secolo, visto che è proprio questa metà la più lacunosa, dal punto di vista delle nostre conoscenze; ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] conoscenza entro i confini della sensazione, il pensiero a una mera funzione della materia, i processi vitali agli schemi dell’adattamento e dell bramato «uomo di cuore d’ingegno e di dottrina straordinario, il quale trovato potessi pregare che si ...
Leggi Tutto
Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] e a riflettere, le inserzioni di nuovi temi e nuove conoscenze servivano, nella sua idea, a confermare e migliorare la sua la critica scaturente dall'interno dello stesso sapere tradizionale, e la dottrina nuova elaborata a soddisfazione di quella ...
Leggi Tutto
L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] hanno avuto la buona sorte di sperimentare la conoscenzadelle cose divine e della virtù fin dalla più giovane età. Ma presenza non è stato convincente per tutti. La più bella delledottrine ha cozzato contro la stoltezza umana; obbedire a Dio, invece ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] sorgono, come da sorgente - le più grandi dottrinedell'amore, convogliano dal profondo le acque più a giudizio del Wilmart, che ne cita i più antichi manoscritti a sua conoscenza: cfr. Auteurs spirituels et textes dévots du Moyen Age latin; Paris, ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] essere tuttavia a conoscenza del fatto che 205-225.
81 A.I. Pliguzov, La dottrina dei primi “nestjažateli” in una prospettiva storica: 84 La traduzione italiana del testo si trova in Storia della tiara bianca, a cura di A. Giambelluca Kossova, Palermo ...
Leggi Tutto
Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] tre voci che per la natura della composizione attestano una certa conoscenza tecnica accompagnata ad una musicalità semplice alla poesia il compito supremo dell'«espressione dell'affetto», che secondo la dottrina dominante del secolo la musica ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delleconoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] , come il principio razionale di ogni produzione di oggetti, più che come insieme di concrete conoscenze e dottrine (Sternagel 1966).
Quanto alla presenza della medicina in questo contesto, è da ricordare che Isidoro le riservava un posto d'onore ...
Leggi Tutto
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....