MOMMSEN, Theodor
Plinio Fraccaro
Giurista, filologo, sommo epigrafista tedesco e uno dei maggiori storici di Roma antica. Nacque a Garding (Schleswig) il 30 novembre 1817 e morì a Charlottenburg il [...] si computa a circa 40.000 pagine.
La nostra conoscenzadell'antichità romana fu in infiniti punti rinnovata e approfondita dalle la pubblicazione dei papiri egiziani di Berlino.
L'ingegno e la dottrina del M. s'imposero presto in Germania e fuori. Nel ...
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. Con gli istituti della delegazione, dell'espromissione e dell'accollo (v. in App. I, p. 12), il vigente codice civile ha inteso dare disciplina compiuta del problema riguardante l'intervento di un nuovo [...] un preesistente rapporto obbligatorio (delegante-delegatario).
In dottrina si è tentato di affermare che il il delegante (anche se a conoscenza del delegatario e salvo patto contrario ed esclusione fatta per il caso della nullità di detto rapporto), ...
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Erudito spagnolo, nato verso il 1425, forse a Cordova, e morto a Roma al principio del 1485. A 20 anni era già dottore in diritto civile e canonico, e maestro di teologia e arti liberali. Aveva conoscenza [...] in cui tenta di accordare con mentalità scolastica la dottrina aristotelica con quella platonica. Vissuto agli albori del allaccia in maniera singolare la decadenza della cultura medievale col generoso fervore dell'Umanesimo.
Opere: Si ha notizia ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Editore, nato a Naso, Messina, il 28 gennaio 1902. È titolare della omonima casa editrice (dal 1929), che ha sede a Milano, specializzata nella edizione di opere di diritto, economia, [...] , riviste giuridiche generali e specializzate, contribuendo notevolmente con la sua attività a diffondere la conoscenzadelladottrina e della giurisprudenza. Tra le opere da lui edite sono particolarmente da ricordare il Trattato di diritto ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] (nella motivazione si legge ch'egli congiunge alla dottrina l'esperienza di pratico), trovò il suo culmine la tanti uommi di studio - in campi imprecisati - si sarebbero giovati delleconoscenze dei D.: certo è che i molti che bussarono alla sua ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] talento diplomatico e oratorio; ma rimandavano a una profonda conoscenza degli uomini e del mondo, che egli sviluppò grazie a di A. van Heck, ivi 1994.
Gli scritti di ritrattazione delledottrine conciliariste sono raccolti in C. Fea, Pius II P.M. a ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] umana (fellowship), di sicurezza personale e di soddisfacente conoscenzadelle forze che governano il mondo sociale (v. Rose, capacità di agire e difendersi in giudizio, ha portato dottrina e giurisprudenza a riconoscere uno spazio sempre più ampio ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] sviluppo delladottrina cristologica e sacramentaria, la costituzione della Chiesa, i caratteri generali e il valore delladottrina cristiana nel suo insieme. Non venivano indicati gli autori incriminati, ma anche una sommaria conoscenzadelle opere ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] al mondo, ad eccezione di chi resti vittima di dottrine filosofiche alla moda, aveva mai pensato di ricondurre ad una promessa, ad impegni della cui esistenza nessuno era assolutamente a conoscenza. Nell'opinione di Hume, il fatto che un povero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] libero arbitrio, su cui si fondava, tuttavia, la «dottrinadello stato» (de republica doctrina; De nostri temporis studiorum ratione di incidere sulla realtà fisica.
Per un verso la conoscenza del mondo naturale era preclusa in quanto creato da Dio ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....