Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] al mondo, ad eccezione di chi resti vittima di dottrine filosofiche alla moda, aveva mai pensato di ricondurre ad una promessa, ad impegni della cui esistenza nessuno era assolutamente a conoscenza. Nell'opinione di Hume, il fatto che un povero ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] coniugi o di entrambi e il ripudio della donna da parte dell'uomo. Di essi si ha conoscenza sia presso i sistemi di società dai riformatori, per quanto rilevanti sul piano delladottrina, non ebbero tuttavia effetti immediati sugli ordinamenti dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] libero arbitrio, su cui si fondava, tuttavia, la «dottrinadello stato» (de republica doctrina; De nostri temporis studiorum ratione di incidere sulla realtà fisica.
Per un verso la conoscenza del mondo naturale era preclusa in quanto creato da Dio ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] lettura “distorta” dell’art. 258, c.c. poteva far escludere la rilevanza della cd. “parentela naturale” che parte delladottrina riteneva già termine decorre dal giorno in cui ne ha avuto conoscenza» (previsione analoga vale per la madre che abbia ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] G. inoltre era probabilmente influenzato dalla conoscenza di due realtà economiche molto diverse, come "F. Serafini", I (1868), pp. 210-241; G.M. Monti, La dottrinadell'abate F. G. sulla neutralità e l'adesione di Ferdinando IV alla Lega dei neutri ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] " e pertanto "una loro precisa conoscenza, finalizzata alle scelte del consumatore", della normazione vigente è, da questo punto di vista, davvero allarmante.
Più complessa è la struttura degli interessi dei consumatori che di recente la dottrina ...
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Francesco Pizzetti
riferimenti bibliografici
M. Bessone. G. Giacobbe, Il diritto alla riservatezza in Italia ed in Francia: due esperienze a confronto, Padova, Cedam, 1988.
C. Casonato, Diritto alla riservatezza [...] in un impedimento all’altrui conoscenza e talaltra in una garanzia contro ingerenze della legge nella vita privata.
Anche di protezione dei dati personali a livello nazionale. Autorevole dottrina (K. Zweigert - H. Kotz) inserisce questo ordinamento ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] per se stesse, quanto come fonte per la conoscenza di tutta una stagione della storia letteraria del diritto, mentre stimò di poco 1982, pp. 117, 121;A.Padovani, Studi storici sulla dottrinadelle sostituzioni,Milano 1983, ad Indicem; B. Paradisi, Il ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] cattedrali delle città, si delineano progressivamente due filoni di insegnamento comunque imperniati sulla dottrina cristiana devono adempiere consiste nell'esporre l'insieme delleconoscenze, esplicitando contemporaneamente i principi e i fondamenti ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] non riteneva più inconciliabili le divergenze teologiche tra la dottrina ufficiale romana e quella del riformatore di Wittenberg. Lo .
La risposta di Lutero, motivata da una conoscenza approfondita delle difficoltà che si ponevano a una vera intesa ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....