DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] da essa egli trasse non solo quella conoscenza approfondita della prassi giudiziaria e amministrativa del Regno, che Studi storici sulla dottrinadelle sostituzioni, Milano 1983, pp. 422, 464-69; L. Pasztor, Per una storia della storiografia sulla ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] studio di Ch. Bonnet e con questo pose la riflessione attiva come mezzo di conoscenza. Ma la finalità ultima e più profonda dell'attività di R. fu la traduzione delladottrina in arte di governo e d'incivilimento. Nella già citata Genesi del diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] .-1349), la critica si incentrò su alcuni principi fondamentali della gnoseologia e della metafisica aristotelico-tomista. Contro la dottrinadellaconoscenza astrattiva dell’universale, essi sostennero il primato di quella intuitiva del particolare ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] di epistemologia e di logica formale, in cui si analizzano i mezzi dellaconoscenza, dottrina che confluisce nella morale, come quella che per il giusto apprendimento delle sue 16 nozioni fa raggiungere la liberazione da ogni possibile male morale e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] il volume Lo Stato federale di Guido Lucatello (1910-2003). In esso l’autore, con buona conoscenzadelladottrina straniera, affrontava le maggiori questioni cui il federalismo dava vita nella prospettiva del diritto costituzionale generale: la ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] in luce la particolare chiarezza che egli mostra nell'impostare e trattare i problemi, la sua profonda conoscenzadelladottrina precedente e, soprattutto, la sua rigorosa indipendenza di giudizio. Aspetto, questo, di sicuro rilievo, se si considera ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] Torre) – entrò come referendario al Consiglio di Stato nel 1930. Qui si distinse subito per l’accurata conoscenzadelladottrina e fece parte di diverse commissioni per lo studio di importanti provvedimenti legislativi. Dal 1934, eletto consigliere ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] nella quale si sarebbe distinto non solo per la dottrina, ma anche per le capacità didattiche.
La di Castello 1959, pp. 532, 586 s.; G. Cecchini, Stato di conoscenzadella tipografia e della editoria in Umbria dal sec. XV al sec. XIX, in Boll. d ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] Parigi valsero al D. una vasta dottrina. I papi e i contemporanei lo bene iudicatum". La grande conoscenza del diritto canonico, . Griffin, Cambridge, Mass., 1936, p. 276; I registri della Cancelleria angioina,a cura di R. Filangieri, Napoli 1959-71, ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] semplice (art. 2615 ter c.c.). Stando inoltre alla dottrina dominante, possono assumere anche la forma di s. cooperativa se base alle forme di conoscenza, tra s. militare (corrispondente allo stadio teologico dellaconoscenza, in cui la spiegazione ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....