AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] alla conoscenza che egli ebbe delle lingue morte, e anche del francese e dello spagnolo, nonché dell'archeologia, della matematica, del diritto civile e canonico, della storia, della cronologia, della numismatica, della medicina e della scienza delle ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] , ibid.).
Avvocato famoso, celebre per la dottrina, l'ingegno e la memoria, B. consilium di B. contiene il ms. L.V. II della Marciana di Venezia (I. Valentinelli, Bibliotheca manoscripta s. precedenti di cui avesse conoscenza.
Dai biografi più antichi ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] , pur nella squisita dottrina e nella geometrica limpidezza della dimostrazione, serba, invece da L. Castiglioni a C. Barbagallo), pronto (per la sua competente conoscenza di tutta la storia) a sostituire il Villari ministro gli anni accademici 1890 ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] Confessione e comunione, di cui si propugna l'uso frequente in un altro opuscolo di grande importanza per la conoscenzadelladottrina mistica del tempo (De la Santa Comunione), costituiscono per il fedele, nel pensiero del C., un potentissimo mezzo ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] Montenegro: la conoscenzadelle varie realtà missionarie della Chiesa cattolica fu il fondamento della sua formazione del G., oltre al già citato Viaggio in Oriente ricordiamo: La dottrina dei dodici apostoli, Roma 1904; La Pia Società di S. Girolamo ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] dell'immagine) testimoniano la piena maturità del pittore. Strehlke (1984) ha rilevato stringenti parallelismi tra l'immagine e la dottrina supporre per il G. conoscenze specialistiche e, addirittura, l'esercizio dell'attività musicale (Damiani, in ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] non negandone l'oggettività, G., in linea con Guido Terrena ed Erveo Natale sostiene che conoscenza perfetta è solo quella dell'individuale; la dottrinadell'anima e delle sue facoltà, dove discute a lungo le opinioni di Aristotele e di Averroè, ma ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] muoversi criticamente anche nei confronti delladottrina kantiana delle categorie. Il principio trascendentale, in cui le cose sono conosciute in quanto diventano oggetti della nostra conoscenza, cioè oggetti-per-la-mente. È un'operazione che ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] troppo elogiative e che non distinguono fra spirito e dottrina né "fra l'esteriore brillante ed impetuoso che del 1764 vi appare una vasta conoscenza dei documenti originali, risultato dell'annosa consultazione di numerosi archivi pubblici ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] , Sugli alcaloidi del mais guasto, fu poi da lui pubblicata a Milano nel 1884 in collab. con F. Ciotto.
Alla conoscenzadella neurofisiologia, allora oggetto di ricerca di un gran numero di studiosi in tutto il mondo, il L. recò apprezzati e notevoli ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....