CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] sono di per sé indicativi - sia di approfondimento delladottrina cattolica in campo sociale che trovava nella Rivista internazionale oggi una fonte di primaria importanza per la conoscenzadella struttura cattolica dei primo decennio del '900, ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] sulla dottrinadelle proporzioni, sugli accidenti., sulle indicazioni di pause e di tempo, sulle mutazioni dell'esacordo. all'abilità del canto, la conoscenza generale della musica. Parlando poi delle leggi matematiche della musica, dei concetti di " ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] conoscenza eccellente del tedesco e del francese (in minore misura, ma adeguatamente, anche poi dell'inglese).
Avuta bambino la rivelazione della grecità nel Voyage du jeune Anacharsis dell nel Liceo di Firenze, alla cui dottrina, ch'è soda, condono, ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] 1079 avrebbe preso posizione contro Berengario di Tours e la sua dottrina eucaristica. Nello stesso anno, a quanto pare, fu eletto caso in cui il consacrato non sia stato a conoscenzadella simonia del consacrante. In caso contrario, la benedizione ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] La stampa del libro e il suo contenuto, prima della pubblicazione, vennero a conoscenza del Genovesi, oggetto da tre anni di una aveva finito per mettere in discussione la tradizionale dottrinadelle "due podestà" a vantaggio del potere temporale ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] alla luce di tutta "l'antica e nuova dottrina corrispondente ai doveri dell'uomo e del cittadino", come era scritto nella particolare attenzione alle vicende politiche della Sicilia, dimostrando una solida conoscenza storica e giuridica.
Egli ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] in un approfondito ripensamento: certo l'A. nella sua Cronica mostra conoscenza vasta, pronta e precisa della Scrittura, che cita ad ogni possibile occasione, anche per solo sfoggio di dottrina; ampie ed articolate dovettero essere anche le sue ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] polizia medica, coscienti della scarsa conoscenzadell'igiene sociale da parte della generalità dei medici dottrina e di uno spiccato intuito risolutivo nell'ordinamento delle questioni pratiche. Durante gli anni della permanenza alla direzione della ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] la lotta ingaggiata dalla Chiesa contro la diffusione delledottrine cartesiane e contro gli atomisti si appuntò contro constructione aequationum libellus (Neapoli 1700), testimonia una buona conoscenzadelle opere di Cartesio, Van Schooten, de Sluse, ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] di L. Dolfi, Roma 1999, pp. 485-662), dell'Opera poetica di J. Guillén (Firenze 1972), di del 1989 - che per complessità, dottrina, passione intellettuale e civile può
Fonti e Bibl.: Fondamentali per la conoscenza di tutte le carte (anche autografe ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....