DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] dell'universale essenza religiosa. Lo spirito umano si apre progressivamente all'assoluto ontologico, con parallela crescita gnoseologica e morale, data la connessione dei gradi di conoscenza non solo di storico delledottrine, ma di teorico e ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] .
Avuta notizia nel gennaio 1685 della sua morte, il D., forte del breve di cui era a conoscenza, assunse le funzioni di vicario del confucianesimo, considerato come una morale, una dottrinadello Stato e non come una fede religiosa.
Sbarcato ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] ottima custodia de' sacramenti et ricamente ornate ... religiosi di vita et dottrina non solo competente ma in alcuni esquisita et esemplare" (Arch. il D. negò pubblicamente di essere a conoscenzadelle intenzioni sabaude, tra l'altro assai poco ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] Ad augmentum cultus,documento di rilevante interesse per la conoscenzadella peculiarità liturgica e giuridica del riformatore, e nel , sintesi di dottrina teologica e liturgica, corredata del testo dell'ordinario proprio della cappella papale; ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] Parigi valsero al D. una vasta dottrina. I papi e i contemporanei lo bene iudicatum". La grande conoscenza del diritto canonico, . Griffin, Cambridge, Mass., 1936, p. 276; I registri della Cancelleria angioina,a cura di R. Filangieri, Napoli 1959-71, ...
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DELLA VALLE, Battista (Giovanni Battista)
Maria Muccillo
Nacque a Venafro (Isernia), come si desume dalla dedica della sua opera a Enrico Pandone dove si definisce "humil servidor Battista della Vale [...] degli storici mette in rilievo la sua "dottrina" e la sua "cognitione delle lettere". Sappiamo con sicurezza che fu capitano , sull'autorità degli antichi autori, ma sulla diretta conoscenza ed esperienza dei fatti descritti.
Il Vallo è suddiviso ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] difesa dell'unità sostanziale dell'uomo. Attorno a questa dottrinadell'unità della forma dell'unità della forma sostanziale; dobbiamo qui ricordare la polemica sull'unità dell'intelletto sostenuta contro gli averroisti. Il processo dellaconoscenza ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] base della fede e della speranza e anche delladottrina, della morale e della tradizione 2,4-6: "(Dio) vuole che tutti gli uomini siano salvati e arrivino alla conoscenzadella verità. Uno solo, infatti, è Dio e uno solo il mediatore fra Dio e ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] , e si ricorda di ciò che vide. È questa, a grandi linee, la dottrina platonica dell'"anamnesi" (ἀνάμνησις), o "reminiscenza", come fonte di ogni conoscenza terrena delle idee, dottrina che implica da un lato che le idee siano innate nell'anima, dall ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] identificare con la "fantasia"). La stessa sopravalutazione conclusiva, e intrinsecamente platonica, dellaconoscenza noetica si ha poi anche nella logica, che di tutte le dottrine aristoteliche è la più originale. Da una parte, infatti, essa tende ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....