De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] cose e gli errori degli individui [e] attribuirli alla dottrina e sentendosi scosso nella sua fede e nelle sue che la Banca porta, e per la ormai nota conoscenzadella proprietà della maggioranza del capitale azionario è necessario che tutti coloro ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] 'oscurità provocata dalla carenza di documentazione. Si è a conoscenza, grazie a una lettera di Ireneo riportata da Eusebio di conciliare i dati del simbolo niceno con la dottrinadelle tre ipostasi trinitarie, tradizionale in Oriente dal tempo di ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dimostrando una perfetta conoscenza e padronanza del nella quale esprime la sua dottrina circa la creazione del Levi, B. VIII e le sue relazioni col comune di Firenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. 365-474; F. Rocquain ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] come si deduce anche dalla sua conoscenzadella topografia e della toponomastica della città. Si tratta di un specifico, non c'è alcuna setta né c'è la proposizione di una nuova dottrina (ibid. 86, pp. 30-1). Inoltre D. è accusato di voler sradicare ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] anche di progetti educativi, come la promozione della Pia unione delle maestre delladottrina cristiana), a costo anche di un significativo goduto di questa nuova prospettiva, in termini di conoscenza e cooperazione (si pensi ai legami che si ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] pleno iure successore degli apostoli e maestro delladottrina cristiana. Perciò compose alcuni scritti in greco, al fine di ammaestrare i popoli – come egli enfaticamente afferma – nella conoscenzadella verità37. Con una tale azione di governo ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Toscana sull'imminente successione papale -, venne a conoscenzadella morte di Carafa (18 agosto 1559) a Viboldone: 16, 1963, pp. 1-36.
G. Alberigo, Lo sviluppo delladottrina sui poteri nella Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , come messali, manoscritti vari ecc. Così, una certa conoscenza del greco che nel Mezzogiorno continuò ininterrotta a lungo, e «il popolo era già in possesso della fede, benché conoscesse solo sommariamente la dottrina cattolica»52.
Era un po’ come ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] le verità da credere, e cercando di darne una conoscenza più chiara; confutare le obiezioni rivolte dal razionalismo. Nello l'accenno al diavolo, alla peste impura, sinonimo della loro dottrina), la mancanza di ogni distinzione fra la massoneria ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] nuovo vescovo ad imitare Cesario, il quale, avendo ricevuto la dottrina del Signore dalla Sede apostolica, non se n'era allontanato della Chiesa equivale a recare pregiudizio alle decisioni divine. Tutti gli elementi del dibattito erano a conoscenza ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....