CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] Urbis Panormi, con una prefazione in latino ricca di dottrina, avvenne nel 1547 (una seconda edizione fu stampata a suo isolamento culturale con la conoscenza e la diffusione delle opere dei maggiori scrittori della penisola, primi fra tutti, ...
Leggi Tutto
DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] di Gioia del Colle, si erano segnalati per dottrina o per la parte avuta nelle vicende politiche che avevano travagliato il ). Già a Napoli la buona conoscenzadelle lingue lo aveva spinto ad interessarsi della poesia tedesca contemporanea ed a dare ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] lavoratore ostinato e tenace, ricercatore, erudito, filologo di sconfinata dottrina […] e il catanese Marchesi, che non amava né il 1943, aveva tenuto il M. fuori dalla diretta conoscenzadelle convulsioni interne al movimento comunista e all'URSS e ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] brevi, Sulla posizione scientifica di una dottrinadello Stato (Milano 1914) e Sull'efficacia retroattiva della legge di conversione (ibid. 1911 le garanzie.
D'altro canto, sempre dalla conoscenzadell'Inghilterra egli derivò l'opzione decisa per una ...
Leggi Tutto
JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] del genere umano e principalmente de' progressi e sviluppo delleconoscenze e spirito di lui dal diluvio a Gesù Cristo. Il per la vasta dottrina" ma "renduto invalido per gravissima infermità", esaudendo peraltro una richiesta dello stesso J., al ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] alla luce di tutta "l'antica e nuova dottrina corrispondente ai doveri dell'uomo e del cittadino", come era scritto nella particolare attenzione alle vicende politiche della Sicilia, dimostrando una solida conoscenza storica e giuridica.
Egli ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] la lotta ingaggiata dalla Chiesa contro la diffusione delledottrine cartesiane e contro gli atomisti si appuntò contro constructione aequationum libellus (Neapoli 1700), testimonia una buona conoscenzadelle opere di Cartesio, Van Schooten, de Sluse, ...
Leggi Tutto
DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] influente primo consigliere della duchessa.
Quest'ultimo era venuto a conoscenza, ora che l'ipotesi delle nozze portoghesi era nominando suoi eredi universali i padri della Congregazione delladottrina cristiana.
Alla sua morte un gran ...
Leggi Tutto
CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] la delazione di Sante Gerosa, il C. ammise di essere a conoscenza del tentativo, ma poté dimostrare di esserne del tutto estraneo e dell'Irving, El Strascée (Milano, 1844)e La dottrina dei conviti consacrata ai gastronomi e agli amatori della ...
Leggi Tutto
PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] editori tra i più illuminati dell’epoca, come Carabba e Formiggini, grazie alla sua conoscenza del tedesco letterario e a tenere le prime lezioni di filosofia del diritto e dottrinadello Stato all’Università La Sapienza di Roma sotto l’ala di ...
Leggi Tutto
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....