Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] III secolo, che vuole un legame intimo fra vita e dottrina, un sodalizio fra bios e logos che, proprio in quella in pubblico142. Eusebio insiste molto sulla sua conoscenza approfondita della Scrittura143. Tema specifico, che meriterebbe forse un ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] ancora sufficientemente preciso, ciò è effetto delleconoscenze da essi ancora possedute.
Costantino della frattura o continuità nelle forme dell’attività normativa tra Diocleziano e Costantino, sintesi delle diverse posizioni assunte dalla dottrina ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] persecuzione ed è a conoscenza dei martiri cristiani. una certa unità nella dottrina e nel vissuto, ha 1 Clem. 44,2.
24 1 Clem. 44,3.
25 G. Agamben, Opus Dei. Archeologia dell’ufficio, Torino 2012, p. 24.
26 Per esempio: Eus., h.e. IV10,1 (leitourgia ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] dopo averla vista in azione12, ne aveva approfondito la conoscenza per quanto gli era stato utile e possibile, scoraggiando del paganesimo, la persecuzione violenta dell’eresia, l’irrigidimento della religione in dottrina, i dissidi fra le due ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] partiti comunisti; quel che ne emerge è una stupefacente miseria del pensiero politico, una debole conoscenza del reale, la priorità delladottrina sulla verità.
La ‟grande illusione" - così l'idea comunista è stata recentemente definita da François ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] – almeno per qualche mese – una vitalità che dalla sola conoscenza storica non ha alcuna possibilità di ottenere. Quel tipo di ma è, di fatto, la conseguenza diretta dell’applicazione delledottrine pontificie, e in particolare proprio di quelle ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] quindi pubblicato un editto (544-545), del quale si ha conoscenza solo tramite una serie di frammenti citati dai suoi avversari giulianisti, eppure ciò avviene senza che la dottrinadelle due nature sia abbandonata. Certamente Giustiniano contempla ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] come premio alla "vita innocente" del D., come riconoscimento della sua profonda dottrina e specchiata moralità.
È giunta intanto, ancora il 24 nipote Alessandro Contarini che immediatamente le porta a conoscenza del governo, dei "disegni e pensieri", ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] egli ritiene che all’uomo sia preclusa l’adeguata conoscenzadelle realtà divine, finché si trova nel corpo. La par R. Goulet, V b, Paris 2012, pp. 1289-1468. Sulla dottrinadelle virtù nel neoplatonismo: H.D. Saffrey, A.-P. Segonds, Introduction, in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] arabi, avrebbe messo ordine nell'informe massa delleconoscenze e permesso di chiarire le apparenti contraddizioni frequentare la Facoltà delle arti, dove si studiavano a fondo la filosofia della Natura di Aristotele e la dottrina cristiana. In Italia ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....