La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] mostra delleconoscenze architettoniche17 che gli permettono di paragonare la monumentalità di Roma all’edilizia della capitale Egitto, che verso il 290 scrive un trattato Contro la dottrina di Mani. Vi sono, quindi, almeno due decenni di presenza ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] 306-379). Grazie alla sua ampia conoscenzadelle fonti e della letteratura specialistica, la sua ricostruzione è considerata equipaggiate con delle uniformi romane63. Solo più tardi i diversi rapporti furono adattati alla dottrina cristiana. Altre ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] testo si afferma che attraverso la conoscenzadella religione, della medicina, della magia naturale, dell'alchimia e dell'anatomia dell'universo sarebbe possibile assicurare la guarigione del corpo, della mente e dell'anima. Anche in Inghilterra il ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] tendenza trovò talvolta espressione politica, come ad esempio nella dottrina, di cui si ritrova una debole eco nel tardo arabo e la cinematografia egiziana ha diffuso la conoscenzadell'arabo egiziano praticamente dovunque. Un ulteriore aiuto ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] conoscenza dottrinale qualificata ed espressa attraverso una sottolineatura decisa della dimensione pubblica della fede e dell che cattolico. Imperocché il cattolicismo è dottrina compiuta, la grande dottrina del genere umano. Il cattolicismo non è ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] dominate da una scarsa conoscenzadella storia comparata dei sistemi politici europei dell’Ottocento (inclusa la famosa e Lampertico al Senato, che fecero sfoggio di grande dottrina, richiamando le legislazioni straniere e discutendo le tesi che ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] simbolo nella tradizione ecclesiastica
Un elemento delladottrina costantiniana, così come si era formata chiamato Michail, che tramite la conversione portò la stirpe bulgara alla conoscenza di Dio»; seguono gli zar del primo impero, poi Cirillo e ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di cui le Camere vennero a conoscenza soltanto quando il primo conflitto mondiale , però, la dottrina giuridico-politica del nostro era staccato votando con il centro cavouriano a favore della spedizione in Crimea, nel 1857 scriveva a Mazzini: ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] dediti alla conoscenza dei documenti e dei monumenti, utili alla conoscenzadell’antichità e Ivi, pp. 375-376 nota 23.
19 Si veda G. Alberigo, Lo sviluppo delladottrina sui poteri nella Chiesa universale, Roma 1964.
20 Cfr. anche il contributo di G ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] nobili e alte dottrine; è una palestra di combattimento, nella quale, per mezzo della fede e della carità, l’ conoscenza e contemplazione de’ Misteri di Dio e di Gesù Cristo: la Trinità, lo Spirito Santo, la Consacrazione della Chiesa, immagine della ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....