GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] sociale in vesti cristiane cui non erano estranei gli echi delledottrine sansimoniane, il motto mazziniano "Dio e il popolo" specie di continente sommerso, non meno rilevante, per la conoscenza del suo pensiero, degli scritti da lui dati alle stampe ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] al misticismo di assumere spunti da una dottrina rivoluzionaria come quella del gioachimismo più eterodosso, amicizia con il Petrarca e acquistò una buona conoscenzadell'ambiente della Curia. Per intercessione del Petrarca, che intervenne ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] nella persecuzione dei manichei e la conoscenzadella norma ‒ pur non accolta nella 197).
M.G. Di Renzo Villata, La 'constitutio in basilica beati Petri' nella dottrina di diritto comune, in Studi di storia del diritto, II, Milano 1999, pp ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] doveva dedicarsi all'intendimento delle scritture sacre per cui era necessaria la conoscenzadelle scritture profane. Le sette della retorica di Fortunaziano (2, 2, 10), che è, sia detto per inciso, una delle sue fonti per la dottrina retorica delle ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] ideologica del movimento stesso e da una nuova spinta a un'islamizzazione profonda della società afghana, secondo i principi delladottrina islamica radicale di Wahhabi-Deobandi, che forma la base ideologica del movimento, contrapposti ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] del mattino del 28 ottobre) il F. fosse a conoscenza del rifiuto sovrano di firmare le stato d'assedio.
Quando Cian, L. F., Piacenza 1924; P. M. Arcari, Le elaborazioni delladottrina nazionale per l'Unità e l'intervento (1870-1914), Firenze 1934.1939 ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] 1799), ricco di interpretazioni delle Georgiche basate sulla propria conoscenzadell'agricoltura italiana.
Con la l'impegno a sostenere il primato di Roma - poteva servire come base delladottrina neoguelfa.
Il F. morì a Roma nella notte fra il 17 e ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] ancora in Germania, dove probabilmente venne a conoscenzadella morte di Stefano IX e dell'elezione romana di Benedetto X, una volta sua dottrina eucaristica, dichiarata eretica, e a bruciare i suoi libri. Per quanto riguarda i problemi della riforma, ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] ancora a quell'ambiente lo riconnetteva, per l'erudita conoscenza di antichi e moderni scrittori legali, l'umanista Francesco resta collegata, nella Curia romana, tanta parte delladottrina giuridica ed ecclesiologica: così per esempio andranno viste ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] conoscenza dei classici latini, della lingua e della letteratura italiane, della matematica e della 470-74), vi vide un importante contributo alla fondazione di una moderna dottrina del diritto pubblico. Il Buonarroti, in varie lettere scritte all'A. ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....