PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] venne pubblicamente letto e portato a conoscenza.
Si trattava di un accordo dell’emergenza, e l’emergenza era il quadro all’interno del quale si poteva legittimamente sospendere la legge; e il papa, come avevano istituito la prassi e la dottrina ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] 225). Ciò non impediva al ministro toscano di riconoscere la sana dottrina e la probità del colto Filangieri. Col tempo ne avrebbe abbia favorito il dispotismo dei sovrani; la conoscenzadella morale mostrerà che il cristianesimo non mortifica l ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] è presentato come estremamente rispettoso nei confronti della sacra dottrina, in contrapposizione a quei filosofi che sostenitori del filosofo greco perché filologicamente non sorretta dalla conoscenza del greco, sia nel suo ispiratore principe e cioè ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] lavoro dello J. testimonia una conoscenza autonoma della letteratura canonistica in tutta la sua ampiezza, in particolare delle p. 44 n. 14; G. Alberigo, Lo sviluppo delladottrina sui poteri nella Chiesa universale. Testi e ricerche di scienze ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] conoscenza diretta dell' della storia, Brescia 1972, ad indicem; G. Alberigo, Vita attiva e vita contemplativa in un'esperienza cristiana del XVI secolo, in Studi veneziani, XVI (1974), pp. 117-225; J. Leclercq, Il richiamo del deserto. La dottrina ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] e, in specie, dei papi. Concludeva pregando i vescovi di portare a conoscenza del contenuto della lettera sia i fedeli dell'ortodossia cattolica, sia i seguaci di dottrine scismatiche ed eretiche: i primi per rafforzarli nella fede, gli altri per ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] intento di opporsi al gesuitismo.
Dal punto di vista delladottrina teologica, infatti, è indubbia la formazione agostiniana e s. Agostino) e la sua profonda conoscenza ed ammirazione dei classici della letteratura giansenistica francese, che non si ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] sua azione positiva in campo dottrinale, per la sua scarsa conoscenzadelle materie teologiche e giuscanoniche (vedi il giudizio di A. documento non solo di vasta erudizione, e profonda dottrina de Sagri canoni, e costituzioni apostoliche, ma ciò ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] anno intero trovandosi a dover sostenere i diritti episcopali della propria sede in diverse occasioni. Ma il pontefice lo chiamò presto a Roma, dove riteneva che la sua dottrina e la sua conoscenza del diritto si sarebbero rivelate più utili. Lasciò ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] s.) I consilia del G. sono molto importanti per la conoscenza degli ambienti in cui egli operava, per lo più nell'Italia G. Soldi Rondinini, Per la storia della moneta medioevale: economia, politica, dottrina nel caso di Milano alla fine del ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....