URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] che l'opera intendesse solo propugnare la validità della condannata dottrina eliocentrica, o si dovette accorgere - grazie anche apparteneva agli "arcana imperii", e peggio stava, minor conoscenza ne aveva il pubblico), si trattava di una serie di ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] dell'autunno 863, che condanna Guntero e Tilgaldo), N. prende al suo servizio Anastasio, soprattutto, ma non esclusivamente, per la conduzione dei rapporti con l'Oriente, che richiedevano la conoscenza alla parentela. La dottrina era tanto più rigida ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] talento diplomatico e oratorio; ma rimandavano a una profonda conoscenza degli uomini e del mondo, che egli sviluppò grazie a di A. van Heck, ivi 1994.
Gli scritti di ritrattazione delledottrine conciliariste sono raccolti in C. Fea, Pius II P.M. a ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Caetani, dimostrando una perfetta conoscenza e padronanza del problema, ha la nuova e definitiva rottura, sul piano della più intransigente affermazione di principi e dall'una e ), nella quale esprime la sua dottrina circa la creazione del diritto. Di ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Teodorico di mettere a disposizione della corte le sue conoscenze relative al quadrivio delle arti liberali. Gli viene Belge de Philol. et d'Hist., II (1923), pp. 189-201.
Dottrina. C. Prantl, Geschichte der Logik im Abendland, I, Leipzig 1855, pp ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] residenza maschile a S. Masseo di Assisi. La conoscenzadella comunità si diffondeva anche tramite la casa editrice Qiqajon spiritualità monastica della ‘lectio divina’, Brescia 1981, p. 24.
117 G. Turbessi, La vita contemplativa. Dottrina tomista e ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] conoscenza di questi sospetti e dichiarava che i soli "trattati" cui tendevano lei e i suoi compagni erano "sconfiggere il dimonio e vollergli la signoria ch'egli ha presa dell . 452-466; V. G. Bassan, La dottrinadell'amore in s. C., Rovigo 1961; M. ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] favore delladottrina agostiniana, che si temeva sarebbe stata compromessa da una condanna dell'opera di Erhebung auf den Päpstlichen Stuhl, Wien 1905.
Le basi per la conoscenzadell'opera culturale di A. rimangono: L. Ozzola, L'arte alla corte ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] nella persecuzione dei manichei e la conoscenzadella norma ‒ pur non accolta nella 197).
M.G. Di Renzo Villata, La 'constitutio in basilica beati Petri' nella dottrina di diritto comune, in Studi di storia del diritto, II, Milano 1999, pp ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] studio delledottrine ebraiche e della sapienza cabalistica.
Dal lontano incontro con Pico negli anni padovani E. aveva progressivamente approfondito e migliorato la sua conoscenzadella lingua e della letteratura ebraica. Una delle caratteristiche ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....