CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] la mancanza di ogni preparazione filologica e la poca conoscenzadelle lingue straniere: largamente citate, le opere inglesi e, del Regno d'Italia, non si addentra nello studio delledottrine religiose e teologiche eterodosse; il C. non si cura ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] del musicologo spagnolo. In effetti la controversia tra i fautori delledottrine musicali tradizionali e gli innovatori schierati con l'E. si trattati: "sulle facoltà della mente umana e sulla natura delleconoscenze"; "sulle discipline matematiche"; ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] conoscenzadelle fonti, nel primo libro ricostruì i principali aspetti dell'amministrazione delledella Chiesa in proposito della Divina Grazia, del libero Arbitrio e della Predestinazione": di fatto uno scritto contro la dottrina giansenista della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] del pensiero politico (si pensi al ruolo dell’utilità nella dottrina di Niccolò Machiavelli) e sulla polemica che male istruita sul piano delleconoscenze linguistiche. Forse concordando con Bruni circa l’originaria autonomia delle due lingue, ma non ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] testimonianza di genialità e di dottrina estrosa e documento importante delle polemiche umanistiche sullo stile latino: tutto il loro contributo alla conoscenzadell'epigrafia antica e insieme la misura dell'attività epigrafica dell'A, e del suo ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] chiarezza di idee che gli era propria, il C. illustrò la dottrina morale epicurea (è stato poi dimostrato che l'opera è di fonte accessibile per una conoscenzadella cultura finnica; molte pagine dell'opera, specialmente della sua seconda parte, ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] per la protezione dell'ordine e della sicurezza sociale. Tuttavia i suoi scritti rivelavano anche una conoscenza larga ed approfondita, ecc.), e soprattutto una sistemazione complessiva dell'intera dottrina del diritto penale e dei suoi fondamenti ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] a Lione, la fama delle sue miracolose doti di memoria e di dottrina; precisò la sua personale sua morte: Catalogo della libreria della ch. memoria dell'abate F. C., Roma 1827. Fonti contemporanee importanti per la conoscenzadella biografia del C ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] 1966, I, 9 pp. 22 s.), lo introdusse alla conoscenza degli scritti e dell'attività di N. Diessbach, che orienterà tutta l'opera del eccellenti per dottrina e capaci di combattere gli errori e seminare "le verità dogmatiche e morali della santa nostra ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] gusto e pratica della chose littéraire e assai maggiori conoscenze di lingue e delle costumanze, delle allusioni, la misura e sobrietà nelle annotazioni (che, a dritto o a torto, non sono mai di carattere linguistico-estetico), la dottrina ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....