Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] ) e c'è da credergli, vista non soltanto la profonda conoscenzadella tradizione (che lo accompagnò per tutta la vita), ma anche ricca tradizione semiotica ippocratica, e in particolare la dottrina dei giorni critici per le febbri ricorrenti; dall' ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delleconoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] , come il principio razionale di ogni produzione di oggetti, più che come insieme di concrete conoscenze e dottrine (Sternagel 1966).
Quanto alla presenza della medicina in questo contesto, è da ricordare che Isidoro le riservava un posto d'onore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] della categoria di «moltitudine»: poiché non esiste conoscenza senza azione, o teoria senza prassi, la cultura diventa il luogo dell Solari (1872-1952), prima di diventare professore di dottrinadello Stato e di filosofia del diritto all’Università di ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] si creano ma si ereditano; non sono il frutto dell'artificio umano, ma di processi storici che risalgono Conoscenza e politica, Bologna 1983).
Urbinati, N., Rawls, Dworkin, Walzer e il neocomunitarismo, in Il pensiero politico. Idee, teorie, dottrine ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] cod. A 121, c. 89r), miranti a mostrare la perfidia delledottrine trinitarie di Ario, Sabellio e Pietro Lombardo. Per motivi non piano esegetico, ma anche per l’idea che la conoscenza umana progredisca sempre più e che società e istituzioni ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] , al di là della testimonianza di Viviani, non esiste altra prova che egli fosse a conoscenzadell'isocronismo del pendolo prima di Foscarini insieme ad altre opere che contenevano la stessa dottrina. Di Galilei non si faceva parola e prima che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] passato, perché «sovr’esso s’innalza idealmente e lo converte in conoscenza» (B. Croce, La storia come pensiero e come azione, a cura il retaggio hegeliano, che culminava nella dottrinadelle categorie eterne, dal più autentico motivo storicistico, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] , che vedono l’ancora ventiduenne Sarpi, fornito di un’ottima conoscenzadelle lingue, «la latina, la greca, l’ebrea e la con Gillot, il più ricco di dottrina politica dell’epistolario sarpiano, e nel Della potestà, senza l’assillo di rispondere ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] , intesa in senso ampio, con l'inclusione delladottrinadelle categorie e dei predicabili. Secondo lo stesso Sergio studente o da un copista.
La nascita della tradizione logica
Lo status attuale delleconoscenze dei testi siriaci di logica ‒ come si ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] predominante all'epoca. Per distruggere ogni fiducia nella conoscenza umana e persuadere i suoi lettori a una e dei suoi studenti dell'Università di Bologna, contestò l'immortalità dell'anima individuale come dottrina filosofica, pur riconoscendone ...
Leggi Tutto
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....