BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] , ibid.).
Avvocato famoso, celebre per la dottrina, l'ingegno e la memoria, B. consilium di B. contiene il ms. L.V. II della Marciana di Venezia (I. Valentinelli, Bibliotheca manoscripta s. precedenti di cui avesse conoscenza.
Dai biografi più antichi ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] troppo elogiative e che non distinguono fra spirito e dottrina né "fra l'esteriore brillante ed impetuoso che del 1764 vi appare una vasta conoscenza dei documenti originali, risultato dell'annosa consultazione di numerosi archivi pubblici ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] destinata alla prassi forense, si valse di una profonda conoscenza del pensiero giuridico europeo anche recente, e attesta la del Senato. Vi si rivelò l'interprete più maturo delladottrina sulla tutela dei privilegi di Messina, elaborata da G. ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] la lotta ingaggiata dalla Chiesa contro la diffusione delledottrine cartesiane e contro gli atomisti si appuntò contro constructione aequationum libellus (Neapoli 1700), testimonia una buona conoscenzadelle opere di Cartesio, Van Schooten, de Sluse, ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] L. Cuccagni, C. Biagi e Giuseppe Fontana, fautori di una dottrina dei poteri più equilibrata tra i vescovi e il papa. Il missioni. Presto avvertì l’esigenza di avere un'oggettiva conoscenzadella situazione religiosa di tutta la diocesi, non solo del ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] ipotizzabile una reciproca conoscenza.
Asceso al soglio del Collegio per bontà, per dottrina, e per una sincerità meravigliosa pp. 143-151; A. Medin - G. Tolomei, Per la storia aneddotica dell'Università di Padova nel sec. XVI, Padova 1911, p. 38; J.A ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] si distaccò dalla concezione allora prevalente in buona parte delladottrina (tra cui F. Carnelutti) basata sulla qualifica sintetica di conoscenza insieme del particolare e del generale il F. fu fedele a un'esigenza di dominio della molteplicità ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] conoscenzadella scienza giuridica medievale e contemporanea, alla quale si rivolge nella lettura razionale dell’ la pluralità dei problemi della vita concreta e la molteplicità delle interpretazioni degli stessi elaborate dalla dottrina.
Il M. iniziò ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] F., consigliato dal Bellotti, abbracciò ben presto lo stato ecclesiastico e si dedicò in prima istanza all'insegnamento delladottrina cristiana ai fanciulli. Quando, nel 1524, scoppiò la peste in città, attivamente contribuì a soccorrere gli infermi ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] era. La sentenza fu considerata allora conoscenza di un fatto e applicazione della legge che regolava quel rapporto giuridico la dottrina e la giurisprudenza, continuata poi da B. Brugi.
Fonti e Bibl.: Archivio centrale dello Stato, Ministero della ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....