ADRAMITTENO, Manuel
Domenico Musti
Incerti sono molti dati relativi a questo greco, vissuto nella seconda metà del sec. XV; lo stesso cognome ricorre in forme diverse, ᾿Αδραμυττηνός, ᾿Αδραμυττινός, [...] l'A. fosse tenuto in certi ambienti umanistici. Amico del Poliziano, l'A. nutre per la sua dottrina, e in particolare per la sua raffinata conoscenzadella lingua greca, un entusiasmo senza limiti, quale traspare nelle due lettere che gli scrive (v ...
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CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] Sardegna in provincia, il C. ricoprì la carica di provinciale.
La sua conoscenzadelle materie teologiche, lo zelo spiegato nella predicazione delladottrina cristiana, la vita austera improntata a severo ascetismo, l'impegno posto nell'allargamento ...
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FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] acquisire una perfetta conoscenza del greco e
Il Vaerini dà un lungo elenco di opere (alcune delle quali già da allora perdute) del Fontana. Si tratta Quattro discorsi... ne' quali con varia dottrina si hanno di molte considerazioni intorno al ...
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CALÀ, Girolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Castrovillari nel 1632da Giovanni Maria e Isabella Merlino. Visse a Napoli sin dall'infanzia, dedicandosi agli studi giuridici. Nel 1652, appena ventenne, pubblicava [...] fondato sulla conoscenza diretta della maggiore giurisprudenza europea del Cinquecento e di gran parte della recente sicché, pur essendo "fratello e nipote di tre reggenti, e di dottrina che ha pochi eguali anche in vita del fratello", e, pur ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] di emissione risultò certamente preziosa per la puntuale conoscenzadella materia; ma vero è anche che pochi ebbero pp. 1 ss.), la cui influenza per un certo orientamento delladottrina è facile a vedere negli studi successivi sull'argomento. Così, ...
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BACCILIERI (Bacilieri, de Bazaleriis), Tiberio
Cesare Vasoli
Nato a Bologna, forse nel gennaio del 1461, studiò filosofia nell'università della sua città natale, sotto la guida dell'averroista Alessandro [...] naturale, svolgendo e divulgando temi e idee proprie delladottrinadell'Achillini. Il 5 ott. 1505 fu riammesso dell'intelletto, le influenze dei corpi celesti, ecc., che diffuse e difese negli ambienti padovano e pavese, il B. ebbe buona conoscenza ...
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BASSO, Sebastiano
Cesare Vasoli
Non si hanno sicure notizie della sua vita, ad eccezione di un accenno sugli studi compiuti nell'Accademia medica di Pont-au-Mousson in Lorena.
Gli è, attribuito un trattato [...] riconnettersi alla tradizione prearistotelica per restituire alla conoscenzadella natura una direttiva più proficua. Nondimeno anche presso gli storici della filosofia e della scienza la sua difesa dell'atomismo, unica dottrina che, secondo il ...
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GIACOMO da Molfetta
Piero Doria
Nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 25 ott. 1489; il suo cognome è riportato in varie grafie: Pancotto, Paniscotti, Biancolini Paniscotti, Panis Coctus in opere latine. [...] , e successivamente a Matera, Gallipoli e in altre città della provincia di Terra d'Otranto.
Venuto a conoscenza che Giovanni Bernardino Bonifacio, marchese di Oria, aveva abbracciato dottrine eretiche, si sarebbe recato a Francavilla per incontrarlo ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] 'autorità delle Scritture ma soprattutto i principi della filosofia tomistica, si propone di confutare la dottrina cartesiana dell'idea Veronensis sermones, Veronae 1739), senza esserne a conoscenza, pubblicò l'opera De sermonibus et martyrio S ...
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BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] il fascino delladottrina mistica che riduceva il valore razionale a vantaggio della gnosi cristiana (una spinta carismatica, sul modello di Clemente Alessandrino e di Origene, che elevi la mente, a una conoscenza profetica e intima delle cose divine ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....