GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] , ed efficace lettura delle fonti, della grammatica espositiva e delladottrina teologica, specie contemplativa. Matilde a fianco della Chiesa, G. riconduce il problema del rapporto tra azione e contemplazione alla conoscenza contemplativa, rinvenendo ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato come vescovo di Bergamo, primo di tal nome, dall'aprile del 971 al maggio del 973; probabilinente ricoprì l'alta dignità, come successore di Olderico, [...] per la sua dottrina. Per quanto l'identificazione del nostro A. con il "presbyter'' della Chiesa ambrosiana si basi di Cremona, A. si possa essere anche giovato d'una conoscenza personale col patriarca. Ma soprattutto importante e significativo è l ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] nel periodo 1235-40. Questi riprende la dottrina del maestro, spesso mediante citazioni letterali, e la tecnica argomentativa, ma appare meno qualificato sul piano delleconoscenze teologiche, alcune delle quali dimostra di non possedere appieno. Si ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] di Firenze, il D. cerca di "provare" la veridicità delladottrina aristotelica del Cielo e di offrire insieme una spiegazione del fenomeno naturali. L'opera presuppone una buona conoscenzadella tradizione peripatetica sia antica sia rinascimentale, ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] malattia della madre, passa al tribunale di Salerno, ma per breve periodo perché, interessato ad approfondire la conoscenza del avviso, pur nella fondamentale rilevanza delladottrina, una logica intima propria dell'esperienza giuridica ed è a ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] credendo si trattasse di una dottrina spirituale, ma da tempo ormai Napoli (il G. è citato nel dispositivo della sentenza emessa a Roma il 12 giugno 1567). Un mese dopo, però, essendo venuto a conoscenza che la Rispoli sosteneva di avere le stimmate ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] in primo luogo la propria convinzione che la dottrina copernicana fosse creticale, dichiarando poi in secondo luogo dei due testimoni, al fine di una più approfondita conoscenzadell'intera questione.
Si trattò di una soluzione interlocutoria, che ...
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FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] dell'opera del Rummo, del quale era nipote. Seguace delladottrinadelle combinazioni conoscenzadell'angioipotonia costituzionale, venne eletto dal Senato accademico membro della locale Accademia di scienze e lettere. Fu responsabile della ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] medicina iberica, morto due anni prima, e approfondire de visu la conoscenzadella "solaniana dottrina", la teoria di interpretazione dello stato fisico umano tramite la semiotica dei polsi esposta in un trattato ormai divenuto rarissimo di cui il ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] Contributo alla conoscenzadell'anatomia patologica del parkinsonismo postencefalitico, in Atti del VI Congresso della Società . 373-389) la sua dottrina "cortico-nigrica" sulla rilevanza della corteccia frontale nella motilità extrapiramidale ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....