CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] aprioristica fondata sugli assiomi della ragione, si ha cognizione teorica delle affezioni morbose - dalla dottrina sperimentale, che con l'ausilio dei sensi e dell'esperienza offre dei mali la peritia, cioè la conoscenza pratica. Il concetto di ...
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CENCETTI, Giorgio
Massimo Miglio
Nato a Roma il 30 genn. 1908 da Edoardo e da Francesca Monti, appena dodicenne, studente ginnasiale, si era iscritto al gruppo giovanile nazionalista "Ruggero Fauro", [...] anno aveva l'incarico di paleografia e dottrina archivistica presso la scuola annessa all'Archivio della produzione di Schiaparelli, e, più tardi, la suggestione dello Steinacker. L'esperienza archivistica del C., che egli approfondì con la conoscenza ...
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MALVEZZI, Vincenzo
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1715 da Pietro Paolo, appartenente al ramo dei conti della Selva, antica famiglia del patriziato cittadino, e da Maria Caterina Leoni.
In [...] l'obbedienza agli ordini superiori a una diretta conoscenzadelle disposizioni che li riguardavano.
La principale preoccupazione delle lezioni nelle scuole di S. Lucia, la diffida alle parrocchie di affidare ai gesuiti l'insegnamento delladottrina ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] elementi dei tessuti. Contributo alla conoscenzadell'immunità e della siero-terapia nella rabbia, in delle stomosine e allo studio delle loro proprietà (Sulle stomosine... Parte prima: la dottrinadelle stomosine nell'indirizzo biomolecolare dell ...
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EMMANUELE (Emanuele, Emmanueli), Pietro
Maria Muccillo
Nacque forse sullo scorcio del secolo XVI o agli inizi del XVII, a Palermo dato che tutte le fonti concordi lo designano come "Panormitanus". Assolutamente [...] delle operette dell'E. a noi pervenute risalente al 1641 si rileva il carattere dei suoi interessi culturali e scientifici, incentrati sulla matematica, ma solo per farne uno strumento di conoscenza la dottrina aritmetico-alchimistico-pitagorica dell' ...
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MARCOLINO da Forlì
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Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] che di dottrina (spesso fonte di superbia); Bello dava anche notizia di una cinquantina di guarigioni miracolose operate da M. post mortem.
Della morte del M. e dei miracoli che gli venivano attribuiti venne a conoscenza Giovanni Banchini (Giovanni ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] "agostiniana" delladottrina tomistica, veduta come sicura custode del pensiero tradizionale della Chiesa, comune documento, il B. aveva già ricevuto l'estrema unzione e perduto conoscenza.
Fonti e Bibl.: Nouvelles ecclésiastiques, 14 apr. 1732, pp. ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] conoscenza scientifica e razionale del supernormale egli intendeva pervenire a dimostrare l'intrinseca spiritualità dell negli interventi dei più radicali avversari dello spiritismo, tendenti a precipitare la dottrina nel ridicolo e nell'assurdo, ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] di tabloidi zuccherati. Egli, che già si era occupato della prevenzione antimalarica nelle zone di guerra, dimostrò che ai fini di un adeguato piano di misure profilattiche la dottrina microbiologica doveva essere affiancata da un rigoroso controllo ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] Pieri.
Una volta raggiunta la completa conoscenzadella religione riformata, egli cercò di conformare tutta coscienza della propria collocazione religiosa nell'ambito del protestantesimo europeo. Strettamente riformate erano le dottrine professate ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....