BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] altri la propria bassezza, la dottrina platonica dell'amore, che è propria delle "persone accorte".
Un secondo tema stilnovistico dell'esperienza del divino fatta per tramite della donna, mediato attraverso la conoscenzadella letteratura sull'amor ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] principali dottrinedella mariologia: l'immacolata concezione, la perpetua verginità, il ruolo di corredentrice della maturò la decisione di non rimpatriare. Le Marche, tra le conoscenze e le amicizie strette in anni passati, tra i dipinti che ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] stampato a Genova la Vita mirabile e dottrina santa de la Beata Catarinetta da Genova, un’epistola che testimoniava una conoscenza già avviata da parte dei 1695-96) e la perduta decorazione dell’abside della chiesa della Madre di Dio (1696).
Nel 1699 ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] raccolta, custodita tra quelle dell'Università di Bologna (Orto botanico) e solo di recente recuperata alla conoscenza (Biagi Maino, 1992), dell'invenzione resta il bozzetto di Kansas City); è esemplare in questa illustrazione delladottrina ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] alcune ricognizioni del Tribunale delle strade che egli condusse come architetto del collegio dellaDottrina Cristina in S. Maria Roma 1991, pp. 380 s.; S. Pasquali, Contributo alla conoscenzadella cultura… a Roma alla fine del '700…, in Quaderni del ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] Mantegna e gli affreschi padovani, che fu a conoscenzadell'arte di Piero della Francesca e che fu in contatto con la scuola con Bambino. La spiegazione più plausibile è legata alla dottrina "dell'alter Christus" secondo cui per i fedeli il culto di ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] di Bassano del Grappa o il S. Carlo Borromeo che insegna la dottrina ai fanciulli della parrocchiale di Meledo di Sarego, rivelano una conoscenza precisa, sia pur scolastica, della maniera di Giovan Battista e Alessandro Maganza; d'altro canto questa ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] della guerra, degli intellettuali del Gruppo del Vomero e degli artisti di Villa Lucia; dall’amicizia con Ottavio Morisani e la conoscenza materia, in parziale dissenso con gli esiti più estremi delladottrina del ‘restauro critico’» (A. Pane, 2007, p ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] dell'immagine) testimoniano la piena maturità del pittore. Strehlke (1984) ha rilevato stringenti parallelismi tra l'immagine e la dottrina supporre per il G. conoscenze specialistiche e, addirittura, l'esercizio dell'attività musicale (Damiani, in ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] maggiori. Il complesso programma iconografico che sta alla base di queste immagini presupponeva da parte dell'incisore una conoscenza accurata delladottrina carmelitana, il che era facilitato dall'appartenenza di G. all'Ordine, una situazione simile ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....