BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] 1536) il B., la cui fama, per l'ampia dottrina e la profonda conoscenza del diritto, si allargava sempre più, fu eletto per cinque volte alla carica di priore della Camera notarile della sua città; nel 1520, oberato da un'attività sempre crescente ...
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GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] provinciale di Grecia, verosimilmente in virtù della sua eccellente conoscenzadella lingua greca. In questa veste partecipò motivati dalle numerose convergenze teologiche della concezione dantesca con la dottrina tomistica. Negli stessi anni lesse ...
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GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] che vi fosse qualcosa di vero in ogni dottrina filosofica e che fosse necessario unificare le singole restasse altro da fare che "divulgare mercé esposizioni e traduzioni la conoscenzadelle letterature indiana e persiana" (Croce, p. 268). Nel 1863 ...
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BAROTTO (Varotta), Marcantonio
Carlo Ginzburg
Le sole notizie sulla vita del B. ci sono fornite da una "scrittura" compilata sulla base delle confessioni da lui rese in Udine al protonotario della Santa [...] a Mantova "ne sono assai delli heretici specialmente nobw, ma che non si lassano intendere". Il B. fa conoscenza per l'appunto con uno aderisce per breve tempo alla dottrina del battesimo degli adulti. Legge le prediche dell'Ochino (che era morto ...
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ARANGIO-RUIZ, Gaetano
Roberto Abbondanza
Nato il 18 apr. 1857 ad Augusta (Siracusa) da Vincenzo Arangio e da Agata Ruiz, si trasferì giovanissimo a Napoli, dove, nel 1879, si laureò in giurisprudenza [...] che le spettava e ne nacque un'opera che ancora è fondamentale per la conoscenzadello stato della legislazione, della prassi e delladottrina nel tempo immediatamente anteriore. alla prima guerra mondiale.
Accanto alla disciplina costituzionalistica ...
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MASINI, Antonio
Rita De Tata
– Nacque a Castelfranco Emilia, allora in territorio bolognese, dove fu battezzato nella chiesa di S. Maria Assunta il 26 ott. 1602, da Paolo e da Elena Saponi, entrambi [...] che curava la devozione della Buona Morte, di quella della Penitenza e di quella dellaDottrina Cristiana, finalizzata all’ e la tradizione cittadina, sulla scorta di una vasta conoscenzadelle fonti documentarie locali. La prima opera pubblicata fu ...
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FIESCHI, Tommasina
Anne Jacobson Schutte
Nacque a Genova intorno al 1448 da una famiglia di nobile e antica tradizione, che diede alla Repubblica molti dogi ed alla Chiesa, nel sec. XIII, due papi, [...] e alle belle arti.
Alla luce delle attuali conoscenze tutta la produzione pittorica della F. si deve ritenere dispersa. capitoli XLV e LI dell'opera di C. Marabotto, suo padre spirituale: Vita mirabile e dottrina santa della beata Caterina Fiesca ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] rivela quasi sempre una goffa sovrapposizione, mentre la dottrinadelle acque dilaganti e delle acque profonde è esposta con tanti e tali all'illuminismo, che non avversa in toto e senza diretta conoscenza degli autori, non deviano mai il B. dal suo ...
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GODEMINI, Cesare
Leendert Spruit
Nacque a Pistoia da Francesco (o Girolamo: le fonti sono contrastanti) e da Maria Maddalena Marchetti l'8 (o il 16) ott. 1688. Compì i primi studi con i padri gesuiti [...] a un ignoto, il G. provò a dimostrare che nella dottrina di Cartesio non vi era nulla di contrario a quanto insegna conoscenzadella natura è paragonabile alla conoscenza di un orologio, che deriva dall'analisi della grandezza, figura e ordine delle ...
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BOERIO, Giovanni Battista
Silvana Menchi
Nato probabilmente a Genova verso la metà del sec. XV, fu medico e astrologo. L'amicizia con fra' Filippo degli Alberici di Mantova (B. Fiera, Coena, Parigi [...] 1505-06 la conoscenza di Erasmo, che in quel periodo, pur avendo raggiunto la piena maturità, era ricco più di dottrina, di programmi avvenne prima del 1530.
Fonti e Bibl.: Il ms. delle traduzioni di Giovanni Boerio dal greco di Isocrate e di Luciano ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....