VIOLI, Lorenzo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze il 24 febbraio 1465, figlio di Iacopo di Andrea di Tato e di sua moglie Titta, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone del Leone Rosso. Era [...] tra un ‘tiepido’ pieno di dubbi su Savonarola, la sua dottrina e la sua azione di riforma, e un piagnone convinto ( conoscenza straordinaria, e ripercorre molti dei punti cruciali della controversistica savonaroliana, dall’avveramento delle ...
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BUSINELLO, Alvise
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova il 10 marzo del 1552 da Alessandro. Dopo alcune "ballottazioni" sfortunate, iniziò l'attività pubblica nel 1580 con l'elezione, per quell'anno, [...] carte" un frammento alla conoscenzadella cultura della Padova del suo tempo: la Padova delle polemiche fra il tradizionale metodo posteri ora si gloriano, oltre che della nobiltà del sangue, della loro dottrina e virtù, nella speranza utopistica che ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] numero di opere, che privilegiano la pratica rispetto alla dottrina. Pubblicò la prima, il Tractatus de evictionibus, nel 1569 molti punti della glossa tradiscono infatti una profonda conoscenzadella pratica giuridica del tempo.
Delle altre opere ...
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FRASSINETTI, Giuseppe Paolo Maria
Donatella Gironi
Nacque a Genova il 15 dic. 1804 da Giovanni Battista e Angela Viale, primogenito di cinque figli.
Furono tutti destinati alla vita ecclesiastica: Francesco [...] 66).
Già da alcuni anni aveva pronto uno studio sulla dottrina morale di s. Alfonso in lingua latina. Decise di rielaborarlo al ministero dalla confessione senza la sua conoscenza. Sempre nel solco dell'antirigorismo seguì il Convito del divino amore ...
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MESTICA, Francesco
Francesca Brancaleoni
MESTICA, Francesco. – Nacque ad Apiro (presso Macerata) l’8 dic. 1809, primogenito di Giacinto, sarto, e di Orsola Clementi. Nonostante le modeste condizioni [...] alla sua attitudine poetica, che, sostenuta da una solida conoscenzadella letteratura, lo portò da allora in poi a comporre sonetti per le Marche, riconoscendolo meritevole per dottrina e patriottismo, intendeva conferirgli dietro consiglio ...
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MATTEO da Gubbio
Paolo Falzone
MATTEO da Gubbio. – Originario di Gubbio, non è nota la data di nascita, collocabile alla fine del secolo XIII.
La prima notizia che lo riguarda riporta al 1321, allorché [...] professa per esempio una dottrina – quella dell’intelletto possibile come operans intrinsecum , 353, 400; L. Cappelletti, Il problema dell’intelletto agente in M. da G.: una proposta di lettura, in Etica e conoscenza nel XIII e nel XIV secolo, a cura ...
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CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] 'alveo di quel gradualismo che era alla base delladottrina sociale mazziniana, dalla quale erano recisamente banditi i 1953, ad Indicem. Fondamentali, per la conoscenza degli indirizzi che sono all'origine dell'azione del C. sono infine le lettere ...
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GABAGLIO, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Pavia il 30 giugno 1840 da Biagio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1862 presso l'università di Pavia, l'anno successivo vinse il concorso come vicesegretario [...] metà dell'Ottocento, l'indagine quantitativa cessò di rappresentare esclusivamente uno strumento di conoscenzadelle condizioni prima sistemazione delladottrina e successivamente di procedere alla delineazione del paradigma teorico della "scienza ...
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CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] forte inclinazione e di cui trovava notevoli tracce nella dottrina, nella mansuetudine e nella severità (le tre doti che C. in quanto richiedeva la perfetta conoscenza del "gius divino" e della storia ecclesiastica. Ricopriva ancora tale incarico ...
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VANNUCCHI, Anton Maria
Andrea Labardi
– Figlio di Ilario e di Anna Maria Bacciottini, nacque a Castelfiorentino il 16 febbraio 1724 in una famiglia di civile condizione che si diceva imparentata con [...] apprese alcuni elementi dell’ebraico e i rudimenti del greco antico, lingua la cui conoscenza avrebbe ulteriormente approfondito grazie affrontate trovano la propria coerenza nell’orizzonte delladottrina cattolica, mai tradita da Vannucchi. Dando ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....